Barilla ha comunicato i progressi ottenuti nella gestione responsabile delle risorse naturali, presentando dati aggiornati sulla riduzione della plastica nei packaging e sull’efficienza idrica nei propri stabilimenti, in vista delle celebrazioni per la Giornata Internazionale delle Foreste (21 marzo) e della Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo).
Negli ultimi anni, l’azienda ha eliminato circa 126.000 kg di plastica dalle confezioni dei suoi prodotti, puntando su materiali sostenibili come carta e cartone certificati provenienti da foreste gestite responsabilmente. Tra gli esempi concreti, la nuova Blue Box Barilla, premiata come “Best Packaging” dall’Istituto Italiano Imballaggio, consente oggi all’azienda di impiegare circa 160.000 tonnellate annue di materiali certificati FSC.
Sul fronte idrico, Barilla ha raggiunto risultati altrettanto significativi, riducendo del 21% il consumo di acqua per tonnellata di prodotto rispetto al 2010. Questo risultato deriva dall’applicazione di tecnologie di recupero e riutilizzo nei suoi 30 stabilimenti. Ad esempio, nello stabilimento di Pedrignano (Parma), l’azienda risparmia ogni anno circa 155.500 m³ di acqua, mentre nel 2023 Barilla ha riutilizzato circa il 5% del volume totale d'acqua prelevata, corrispondente a oltre 112.000 Mega litri.
Un progetto emblematico di queste iniziative è l’AgriBosco Barilla, realizzato nel 2022 a Parma in collaborazione con Legambiente, AzzeroCO₂ e il Consorzio Forestale KilometroVerdeParma. Su una superficie di 23 ettari, questo bosco agroforestale ospita 3.000 alberi autoctoni e coltivazioni sostenibili di grano duro, assorbendo circa 13.000 kg di CO₂ all’anno e offrendo percorsi educativi aperti alla comunità.
Grazie a questi risultati, Barilla ha anche ottenuto il rating 'B' dal Carbon Disclosure Project (CDP), organizzazione internazionale che valuta l’impegno delle aziende nella gestione ambientale e nell’uso responsabile delle risorse naturali.