Syngenta: +10% produttività e –30% usod’acqua con InterraScan
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, Syngenta Italia ha diffuso i dati relativi all’impatto ambientale delle proprie tecnologie digitali in agricoltura.
La riduzione dell'impatto ambientale nella grande distribuzione passa attraverso scelte tecnologiche precise e investimenti mirati. I dati presentati da Despar Nord in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente evidenziano come le strategie di sostenibilità possano generare risultati misurabili: 95% di energia da fonti rinnovabili, 80,6% dei rifiuti avviati a recupero e 78 siti certificati ISO 14001.
Gli interventi di efficientamento energetico implementati dall'azienda si concentrano su soluzioni tecnologiche specifiche:
La riduzione delle emissioni indirette di Scopo 2 ha raggiunto il 90,5% grazie all'accordo con Alperia per la fornitura esclusiva di energia rinnovabile certificata da centrali idroelettriche, valido dal 2025 al 2031 attraverso un Power Purchase Agreement (PPA).
La strategia di economia circolare ha portato all'avvio di progetti innovativi:
Il sistema di gestione ambientale conforme alla norma UNI EN ISO 14001 copre attualmente 78 siti tra punti vendita, sedi, piattaforme logistiche e il polo agroalimentare Agrologic. Nel 2024 sono stati aggiunti 7 nuovi siti certificati, estendendo la copertura del sistema di gestione.
L'integrazione di criteri ambientali negli accordi con i fornitori prevede:
Il progetto di mobility management include:
La strategia di riqualificazione sostenibile privilegia:
Le tecnologie per la riduzione dell'impatto includono:
"Il coinvolgimento di tutte le aree aziendali attraverso percorsi formativi dedicati rappresenta il punto di svolta per l'attuazione della strategia ESG", dichiara Angelo Pigatto, Direttore Sostenibilità e Safety di Despar Nord.
I risultati sono documentati nel Report Integrato 2024 "Sostenibili per scelta", che rendiconta i progressi verso sette obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda ONU 2030.