In un contesto in cui oltre il 90% delle merci viaggia via mare, REMIRA Italia presenta una piattaforma digitale per gestire procedure doganali e flussi logistici nei porti, in linea con gli obiettivi del programma strategico nazionale “Porto 2040”.
Secondo i dati riportati nel comunicato, nel 2024 sono state movimentate 12,6 miliardi di tonnellate di merci via mare, con una crescita del 2,1% rispetto all’anno precedente. In questo scenario, la capacità dei porti di gestire in modo efficiente i volumi di import-export diventa un fattore determinante per la competitività dei sistemi economici collegati alla supply chain marittima. La logistica portuale è chiamata a rispondere a traffici in aumento, a requisiti di sicurezza più stringenti e a nuove esigenze di tracciabilità lungo l’intera filiera.
Il comunicato colloca l’iniziativa di REMIRA Italia all’interno del programma strategico nazionale “Porto 2040”, presentato da Sogesid S.p.A. a RemTech Expo, che punta alla trasformazione dei porti in hub smart, digital-first e sostenibili. L’approccio proposto combina tecnologie digitali avanzate e competenze specialistiche, con l’obiettivo di centralizzare le informazioni, ridurre gli errori operativi e garantire la continuità dei flussi. In quest’ottica, la piattaforma è pensata come infrastruttura applicativa a supporto di autorità, istituzioni e operatori economici che operano nei nodi portuali.
La soluzione sviluppata da REMIRA Italia è descritta come una piattaforma proprietaria digitale dedicata alla gestione delle attività doganali nel commercio internazionale. Il sistema coordina in modalità end-to-end l’intero ciclo di importazione ed esportazione delle merci, integrando funzioni di classificazione secondo codici ufficiali, gestione dello sdoganamento, controllo delle fasi di stoccaggio e automazione delle comunicazioni tra autorità, istituzioni e imprese. Tutte le operazioni vengono orchestrate in un’unica interfaccia, progettata per offrire tracciabilità completa delle pratiche, riduzione degli errori, continuità operativa e rispetto dei requisiti regolamentari.
Il ruolo attribuito alla digitalizzazione emerge chiaramente nelle parole di Matteo Sgatti – Chief Sales & Marketing Officer di REMIRA Italia: «La digitalizzazione dei porti non è solo un obiettivo tecnologico, ma una sfida nazionale che richiede coesione, competenze e strumenti adeguati […] Con la nostra piattaforma e il know-how sviluppato in oltre vent’anni di esperienza nella supply chain, vogliamo supportare l’intero ecosistema logistico nell’evoluzione verso modelli più efficienti, trasparenti e sostenibili. Mettiamo a disposizione del settore marittimo una tecnologia affidabile, capace di semplificare attività complesse come lo sdoganamento e l’interoperabilità tra sistemi, contribuendo alla costruzione di porti più moderni, integrati e allineati agli obiettivi di Porto 2040». Il messaggio associa quindi la componente tecnologica alla necessità di una governance condivisa dei processi logistici e doganali.
Nella seconda parte del comunicato vengono elencate alcune criticità strutturali che caratterizzano la logistica marittima. La prima riguarda la congestione dei nodi portuali, che rallenta la movimentazione delle merci e incide sui costi delle rotte. La piattaforma di REMIRA Italia integra funzionalità di AI e Machine Learning per analizzare dati storici e flussi in tempo reale, con l’obiettivo di prevedere i volumi in arrivo e in partenza e di migliorare la pianificazione, riducendo la probabilità di colli di bottiglia.
Un ulteriore elemento critico è la limitata visibilità dei flussi logistici in tempo reale, che ostacola il coordinamento tra gli attori coinvolti. La tecnologia proposta punta a garantire piena tracciabilità delle spedizioni e dello stato delle operazioni, consentendo di intervenire con maggiore tempestività in caso di anomalie operative. A questo si affianca il tema della scarsa interoperabilità tra sistemi eterogenei, ancora diffusi tra dogane, terminalisti, spedizionieri e trasportatori: l’integrazione della funzione Port Community System è indicata come leva per uno scambio dati più fluido e automatizzato, superando la frammentazione informativa.