La Doria riceve il rating B da CDP per il cambiamento climatico
La Doria, gruppo italiano leader nella produzione di derivati del pomodoro, sughi pronti, legumi e succhi di frutta per la grande distribuzione, ha ricevuto da CDP (Carbon Disclosure Project) il rating B nella valutazione annuale relativa al cambiamento climatico, migliorando significativamente rispetto al precedente rating D.
CDP, organizzazione internazionale non profit, analizza ogni anno la qualità della gestione ambientale delle aziende, valutando la trasparenza nella rendicontazione, la governance della sostenibilità e l’efficacia delle strategie di riduzione delle emissioni di gas serra.
Il nuovo rating rappresenta il risultato concreto degli investimenti e delle politiche adottate da La Doria, che negli ultimi anni ha puntato sulla riduzione dell’impronta ambientale tramite interventi di ottimizzazione dei consumi energetici e un incremento significativo nell’uso di fonti di energia rinnovabile. Centrale, inoltre, è stata la validazione da parte della Science Based Targets initiative (SBTi) degli obiettivi aziendali di riduzione delle emissioni entro il 2031, coerenti con gli ultimi dati scientifici sul clima.
Antonio Ferraioli, Amministratore Delegato e Presidente del Gruppo La Doria, ha commentato così il risultato: “Siamo orgogliosi di questo riconoscimento, che conferma il nostro impegno concreto nella sostenibilità e nella riduzione dell’impatto ambientale delle nostre attività. La lotta ai cambiamenti climatici rappresenta una delle sfide più importanti del nostro tempo e in La Doria lavoriamo costantemente per adottare soluzioni innovative e responsabili, con l'obiettivo di garantire un futuro più sostenibile. Questo riconoscimento è un ulteriore stimolo per continuare a investire in tecnologie avanzate, migliorare l’efficienza energetica e ridurre la nostra impronta ecologica.”
Il rating assegnato da CDP certifica non solo la qualità delle iniziative intraprese, ma anche una crescente capacità aziendale di affrontare proattivamente il cambiamento climatico, consolidando la propria reputazione in termini di trasparenza e responsabilità ambientale.
Secondo Fondazione Marevivo, il Mar Mediterraneo è tra le aree più colpite dal riscaldamento globale, con una velocità di aumento della temperatura compresa tra il 20% e il 50% in più rispetto alla media mondiale. Negli ultimi dieci anni, il tasso di riscaldamento si è raddoppiato.
Secondo Fondazione Marevivo, il Mar Mediterraneo è tra le aree più colpite dal riscaldamento globale, con una velocità di aumento della temperatura compresa tra il 20% e il 50% in più rispetto alla media mondiale. Negli ultimi dieci anni, il tasso di riscaldamento si è raddoppiato.
La Saponaria, società benefit attiva nella cosmesi biologica e consapevole, ha inaugurato un nuovo spazio espositivo presso Green Pea, il centro torinese dedicato al consumo responsabile. L’apertura conferma la volontà dell’azienda di integrare la distribuzione fisica in contesti coerenti con i propri valori ambientali e sociali.
La soia italiana, coltivata su oltre un milione di tonnellate annue e priva di OGM, si candida a diventare una risorsa chiave nella transizione energetica nazionale. A promuovere il dibattito è Cereal Docks, gruppo industriale attivo nella trasformazione agroalimentare, con un incontro istituzionale al Senato dal titolo “Il valore della filiera…
“Ripartiamo dal Packaging” è un progetto formativo promosso dalla Fondazione Carta Etica del Packaging, in collaborazione con il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e con ENIP-GCT (Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica, Cartotecnica e Trasformatrice).
Tempo, brand storico di fazzoletti del gruppo Essity, ha lanciato una nuova visual identity e annunciato il proseguimento della collaborazione con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. La collezione 2025 include quattro nuove grafiche per le Box Tempo, tre delle quali dedicate a beni del patrimonio artistico e paesaggistico italiano.
Pro Food entra a far parte di un progetto strategico promosso da Ortofrutta Italia e finalizzato all’efficientamento degli imballaggi nella filiera ortofrutticola. L’iniziativa coinvolge alcuni dei principali consorzi e operatori del settore – tra cui Bestack, CO.N.I.P., CPR System, IFCO, Rilegno, Tosca – con il coordinamento tecnico del CSO Italy.
Si è conclusa l’iniziativa “Mani che donano – La Pizza della Gioia”, realizzata nell’ambito del festival Mare in Fest a Portici (Napoli) e sostenuta da Molini Pivetti. L’evento ha unito formazione, laboratori e raccolta fondi in una cornice di inclusione sociale concreta, con oltre 500 partecipanti tra adulti e bambini.
La torrefazione triestina Bazzara ha pubblicato il suo terzo Report di Sostenibilità, documento che raccoglie i dati e le iniziative realizzate nel corso del 2024. L’azienda, attiva da oltre cinquant’anni nel settore del caffè, conferma la scelta di un modello imprenditoriale etico, trasparente e orientato al lungo periodo.
La transizione verso una logistica a basso impatto ambientale passa anche attraverso la riprogettazione dei materiali di supporto alle filiere distributive. I pallet in plastica riciclata rappresentano un esempio concreto di come l'economia circolare possa generare soluzioni tecniche efficaci per ridurre l'impronta carbonica del settore.