La certificazione MSC spinge le vendite di alici sostenibili: +40% nel 2024
La Giornata Mondiale degli Oceani dell'8 giugno evidenzia l'urgenza di pratiche produttive responsabili nel settore ittico. Secondo i dati più recenti, la certificazione MSC - Marine Stewardship Council sta diventando un driver di crescita commerciale, come dimostrano i risultati del comparto alici dove si registrano incrementi delle vendite del 40% anno su anno.
I numeri della sostenibilità ittica
Il mercato delle alici certificate MSC ha mostrato una dinamica particolarmente interessante nel 2024. Le vendite in chilogrammi hanno registrato un +40% rispetto al 2023, evidenziando come la tracciabilità verificabile lungo l'intera filiera rappresenti un valore aggiunto riconosciuto dai consumatori.
La certificazione MSC garantisce che il pesce provenga da stock ittici non sovrasfruttati, pescati con metodi rispettosi dell'ambiente marino. Nel caso specifico delle alici, la specie Engraulis Encrasicolus viene pescata esclusivamente in primavera nelle acque del Nord della Spagna, utilizzando la tecnica del cerchio con lampara che minimizza l'impatto sull'ecosistema marino.
Innovazione sostenibile nel banco frigo
Il segmento del fresco rappresenta l'area di maggiore investimento per i produttori di conserve ittiche. Le nuove referenze per banco frigo sono caratterizzate da:
Certificazione MSC per il 100% delle referenze
Packaging sostenibile con vaschette composte per almeno il 90% da plastica riciclata
Riduzione del sodio del 25% rispetto alle preparazioni tradizionali
Arricchimento nutrizionale con Omega 3 e Vitamina B12
Le specialità mediterranee certificate
La gamma prodotti certificati MSC include diverse varianti che valorizzano gli abbinamenti della tradizione culinaria italiana:
Alici con cipolla di Tropea caramellata: il contrasto dolce-aspro valorizza le caratteristiche organolettiche del pesce azzurro, creando un profilo gustativo equilibrato.
Linea aromatizzata: comprende varianti con peperoncino biologico, prezzemolo biologico, tartufo e preparazioni agli agrumi, tutte formulate per ridurre l'apporto di sodio mantenendo intensità di sapore.
Il valore nutrizionale del pesce azzurro
Le alici rappresentano una fonte privilegiata di acidi grassi Omega 3 e vitamina B12, elementi fondamentali per il benessere cardiovascolare e neurologico. La loro inclusione in un regime alimentare equilibrato e sostenibile risponde ai principi della Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO che coniuga salute umana e tutela ambientale.
Prospettive del mercato sostenibile
La crescita del 40% nelle vendite di prodotti certificati MSC indica una tendenza consolidata verso il consumo consapevole. I consumatori dimostrano crescente attenzione per:
Tracciabilità della filiera
Impatto ambientale dei metodi di pesca
Qualità nutrizionale verificabile
Packaging a ridotto impatto ambientale
"La sostenibilità rappresenta una scelta strategica che orienta l'innovazione di prodotto e i processi produttivi. I risultati commerciali confermano che i consumatori riconoscono il valore aggiunto delle certificazioni ambientali", dichiara Annalisa Sergi, responsabile sostenibilità di Rizzoli Emanuelli.
Verso un modello produttivo responsabile
L'esperienza del settore delle alici certificate dimostra come la sostenibilità misurabile possa trasformarsi in vantaggio competitivo. Il modello si basa su:
Valorizzazione della tradizione culinaria mediterranea
La Giornata Mondiale degli Oceani sottolinea l'importanza di questo approccio integrato, dove la tutela dell'ambiente marino si coniuga con lo sviluppo di prodotti che rispondono alle esigenze nutrizionali e di gusto dei consumatori moderni.
Giugno 2025 segna il secondo anniversario del Verona Agrifood Innovation Hub (VAIH), iniziativa nata da una partnership tra attori istituzionali e industriali locali, tra cui Fondazione Cariverona, UniCredit, Comune di Verona, Veronafiere, Confindustria Verona, Università di Verona ed Eatable Adventures.
Corman S.p.A., azienda italiana attiva nel settore dei prodotti igienico-sanitari, farmaceutici e parafarmaceutici, ha annunciato l’ottenimento del quinto brevetto in cinque anni.
In occasione dell’evento “It’s time for evolution”, organizzato a Roma da FS Logistix per presentare la nuova fase digitale e sostenibile della logistica del Gruppo FS, Logistica Uno è stata premiata come Premium Partner – Cliente più dissetante. Il riconoscimento è stato assegnato per l’eccellenza dimostrata nella gestione della logistica del…
La nuova edizione della "Mappatura ed evoluzione dei flussi logistici nella filiera del largo consumo", promossa da GS1 Italy con ECR Italia e realizzata dal Politecnico di Milano e dalla LIUC Università Cattaneo, offre una radiografia aggiornata e concreta dello stato della logistica in Italia.
Stock e Distillerie Franciacorta annunciano la nomina di Carlo Giacobbe come nuovo Direttore Vendite Off-Trade, incarico strategico per rafforzare la presenza dell’azienda nel canale moderno e supportare la crescita sul mercato italiano.
Epta, specialista globale nella refrigerazione commerciale, presenta UNIT, il primo banco frigo a marchio Iarp interamente progettato secondo i criteri dell’economia circolare.
La consapevolezza ambientale degli italiani raggiunge livelli elevati, con oltre 9 cittadini su 10 che identificano chiaramente le minacce agli ecosistemi naturali. È quanto emerge dalla ricerca condotta da AstraRicerche per Greenpeace Italia su un campione di 1.016 italiani di età compresa tra 18 e 70 anni, intervistati nel maggio 2025.
Barilla, in collaborazione con Nicolosi Trasporti e Vulcan, ha sviluppato una filiera logistica a basse emissioni per il trasporto alimentare su gomma, integrando tecnologie di tracciabilità e carburanti rinnovabili.
In occasione della Pasqua 2025, Lidl Italia ha rilanciato l’iniziativa “Uovo solidale Deluxe”, finalizzata a sostenere Fondazione ABIO Italia ETS. Per ogni uovo venduto, la catena si è impegnata a donare 1 euro alla Fondazione. L’adesione dei clienti è stata significativa: in poche settimane sono stati acquistati oltre 75.000 pezzi, traducendosi…
Il settore agroalimentare italiano si confronta con due urgenze strutturali: l’eccessivo utilizzo di imballaggi in plastica e l’alta incidenza dello spreco alimentare nella filiera.