Domenico Canzoniero
Visite: 81
Domenico Canzoniero
Visite: 81

- Information
- Successi & Strategie
Autoproduzione energetica e logistica green: la strategia Milo verso il carbon neutral
La storica azienda pugliese di pasta Casa Milo integra fotovoltaico da 1 MWp con soluzioni intermodali per costruire una filiera a zero emissioni. L'obiettivo: 855 tonnellate di CO₂ risparmiate annualmente attraverso energia pulita e trasporti sostenibili, trasformando gli stabilimenti produttivi in hub di economia circolare per l'industria alimentare del Sud Italia.
La transizione energetica nell'industria alimentare italiana trova un nuovo benchmark nella strategia implementata dal Gruppo Milo. La combinazione di autoproduzione elettrica e logistica sostenibile delinea un modello replicabile per l'intera filiera agroalimentare, con particolare rilevanza per i produttori che riforniscono la grande distribuzione.
Strategia energetica integrata
L'installazione del nuovo impianto fotovoltaico da 1.000 KWp presso lo stabilimento di Palo del Colle, operativo dal primo luglio 2024, rappresenta il fulcro di una strategia energetica che punta all'autosufficienza diurna completa. Il sistema garantisce copertura totale del fabbisogno elettrico in fascia giornaliera, periodo di massima produttività per la pasta secca.
«Non si tratta solo di un investimento tecnologico, ma di una scelta strategica a lungo termine per la tutela del territorio e la riduzione del nostro impatto ambientale», spiega Giovanni Milo, Supply Chain Manager. «L'energia pulita prodotta nello stabilimento di Palo del Colle è solo un primo passo verso un sistema produttivo ancora più virtuoso».
Il risparmio quantificato di 715,50 tonnellate di CO₂ annue – equivalente alla piantumazione di 4.284 alberi – si aggiunge ai risultati già consolidati dell'impianto da 200 KWp installato dodici anni fa a Palombaio, che assicura autoproduzione del 50% per la linea pasta fresca con 140 tonnellate di CO₂ evitate ogni anno.
Integrazione supply chain sostenibile
La sostenibilità ambientale si estende oltre i confini produttivi attraverso la partnership con GTS Next, leader del trasporto intermodale. La collaborazione mira a sviluppare un sistema logistico integrato capace di ridurre significativamente le emissioni legate al trasporto su gomma, elemento critico per i produttori che servono mercati nazionali ed esteri.
«I sistemi fotovoltaici rappresentano una strategia concreta ed efficace per ridurre l'impronta carbonica della filiera», sottolinea Milo. «Il nostro obiettivo è costruire una supply chain sempre più integrata e sostenibile, dalla produzione alla logistica».
Benchmark per l'industria alimentare del Mezzogiorno
L'approccio del Gruppo Milo evidenzia come le aziende alimentari possano trasformare gli investimenti in sostenibilità in vantaggi competitivi misurabili. La combinazione di autoproduzione energetica e logistica green crea un modello scalabile per l'industria alimentare meridionale, settore strategico per l'approvvigionamento della grande distribuzione.
La presenza consolidata sui mercati italiani ed esteri di Casa Milo dimostra come sostenibilità ambientale e competitività commerciale possano integrarsi efficacemente, offrendo alla distribuzione moderna partner in grado di garantire tracciabilità ambientale e riduzione dell'impronta carbonica dei prodotti a scaffale.
Risultati misurabili della transizione
I numeri della transizione energetica del Gruppo testimoniano l'efficacia dell'approccio integrato:
- 1.200 KWp di potenza fotovoltaica totale installata
- 100% di autosufficienza energetica diurna per la pasta secca
- 50% di autoproduzione per la pasta fresca
- 855,50 tonnellate di CO₂ risparmiate annualmente
- 5.140 alberi equivalenti per il sequestro carbonico
La strategia del Gruppo Milo rappresenta un case study significativo per l'industria alimentare italiana, dimostrando come investimenti mirati in autoproduzione energetica e logistica sostenibile possano generare benefici ambientali quantificabili e vantaggi competitivi per le aziende che riforniscono il canale distributivo moderno.