Ergon semplifica il gruppo e da consortile diventa SpA con capitale sociale di 25 milioni di euro
L'azienda è in crescita, con 700 milioni di euro di ricavi e 35 milioni di scontrini nell'ultimo anno.
Aggregando società del territorio fino ad allora tra di loro in competizione, era nata la consortile Ergon. Oggi Ergon diventa una società per azioni. La missione che i suoi fondatori le avevano assegnato è conclusa, ora è tempo di semplificare per essere più efficienti, riducendo i costi operativi grazie ad una più snella ed unica struttura aziendale e ad una semplificazione dei processi decisionali, dando ai lavoratori una consistenza unitaria ed uniforme.
Semplificare anche a favore dei terzi interessati (fornitori, banche, società assicurative e di rating) rendendo loro più leggibile la consistenza patrimoniale, i volumi complessivi e, in filigrana, la strategia.
Dalla fusione nasce un’azienda con un patrimonio fatto da un capitale sociale di 25 milioni di euro interamente versato, tre sedi commerciali ed amministrative (Ragusa, Catania, Palermo), 138 punti vendita di proprietà, 250 punti vendita in affiliazione operanti in tutti i format della distribuzione moderna (Supermercati “Despar”, Discount “ARD”, Cash & Carry “Altasfera”) che esprimono ca. 700 milioni di euro di ricavi, quattro piattaforme logistiche (121 milioni di colli movimentati nell’ultimo anno), una quota di mercato regionale di oltre il 10%, un patrimonio immobiliare strumentale di ca.14.000 metri quadri di superfice commerciale e 40.000 metri quadri adibiti a piattaforma logistica (Belpasso).
A questi elementi “tangibili” si uniscono quelli “intangibili” quali il non irrilevante valore della rete sopra descritta e, soprattutto il capitale umano di 2587 collaboratrici e collaboratori la cui capacità, dedizione, esperienza, senso di appartenenza sono quotidianamente messi a disposizione del “principale azionista”: il cliente.
Tutto ciò se da un canto migliorerà il già elevato rating confermato dalla positiva relazione con gli oltre 2000 fornitori di merce e servizi, dalla capacità di farsi scegliere dai consumatori (35 milioni di scontrini nell’ultimo anno), dai riconoscimenti nel mondo retail e da una solida posizione finanziaria netta, dall’altro farà sì che l’azienda possa meglio e più rapidamente perseguire i propri obiettivi di crescita in ambito regionale e peninsulare ove sono in essere importanti programmi di sviluppo della rete diretta ed affiliata.
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, Consilium Comunicazione, agenzia milanese dedicata alla consulenza per l'immagine e la reputazione aziendale, ha presentato il proprio progetto di sostenibilità: una foresta di mille alberi situata nel Monferrato.
Oltre 76,5 milioni di bicchieri per distributori automatici sono stati riciclati in Italia tra ottobre 2023 e ottobre 2024 grazie al progetto RiVending, promosso da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST.
Un emendamento alla Legge di Bilancio, presentato dal presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, on. Alberto Gusmeroli, propone l'introduzione di un incentivo del 30% per l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con contestuale riciclo degli apparecchi obsoleti. L'emendamento, valido per il triennio…
Roncadin SpA SB, azienda specializzata nella produzione di pizze surgelate con sede a Meduno (Pordenone), ha pubblicato il suo terzo Bilancio di Sostenibilità. Nel 2023, l’azienda ha registrato una riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 per pizza prodotta, grazie a misure come l’espansione dell’impianto fotovoltaico, l’adozione di veicoli…
P3, investitore immobiliare specializzato nello sviluppo e nella gestione di centri logistici in Europa, ha completato la costruzione di un nuovo hub logistico a Calvenzano, Bergamo.
–Madama Oliva annuncia il rinnovato sostegno a SALTAinBOCCA, un progetto didattico gratuito rivolto alle classi delle Scuole Primarie italiane per l'anno scolastico 2024-2025.
ALPLA, azienda globale nel settore del packaging riciclabile, ha annunciato l'acquisizione della quota di maggioranza di Paboco (The Paper Bottle Company), una società nota per aver sviluppato una bottiglia in carta riciclabile, realizzata con cellulosa certificata FSC.
Cavit, il consorzio vitivinicolo di secondo grado che riunisce oltre 5.250 viticoltori trentini, presenta il suo impegno continuo per la valorizzazione dei vitigni autoctoni del Trentino.