Bolton Food presenta il primo report sulle collaborazioni scientifiche nell'alimentazione ittica
Il report "Tutto il buono del seafood" presenta i risultati delle collaborazioni tra centri di ricerca, università e industria nel campo dell'alimentazione ittica, con focus su due aree principali:
BENEFICI DEL SEAFOOD SULLA SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE
La ricerca evidenzia l'importanza dei prodotti ittici per contrastare problematiche globali significative:
3 miliardi di persone non hanno accesso a una dieta salutare
1,5 miliardi non raggiungono i nutrienti essenziali
Il cambiamento climatico minaccia ulteriormente la sicurezza alimentare
Gli studi scientifici, condotti in partnership con istituzioni accademiche, hanno analizzato:
L'efficacia del pesce nella riduzione del rischio di malattie cardiovascolari (North-West University)
L'impatto sulla prevenzione dei tumori del tratto digestivo (Istituto Mario Negri, Università di Bologna)
Il ruolo nella prevenzione del deterioramento cognitivo (Università di Catania)
Il confronto nutrizionale tra pesce fresco e conservato (Università degli Studi di Milano)
INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ
L'aumento della domanda globale di prodotti ittici richiede lo sviluppo di nuove strategie per la gestione sostenibile delle risorse marine. La ricerca si sta concentrando sulla valorizzazione della risorsa ittica, sul riutilizzo degli scarti e sul miglioramento delle tecniche di conservazione. Due progetti chiave stanno esplorando queste sfide:
ONFOODS rappresenta uno dei 14 partenariati strategici del PNRR, finanziato dal programma Next Generation EU. Il progetto unisce 26 realtà tra industria e ricerca per affrontare il tema cruciale degli sprechi alimentari. Attraverso attività di ricerca fondamentale e sviluppo sperimentale, il programma sta sviluppando metodologie innovative per ottimizzare l'utilizzo delle risorse ittiche.
ONE EARTH, avviato a giugno 2024, è un ambizioso programma quadriennale sotto l'egida di Horizon Europe della Commissione Europea. Coordinato dall'Università di Bologna, riunisce 14 partner da otto Paesi europei in un approccio interdisciplinare. Il focus è sullo sviluppo di soluzioni bio-based innovative, trasformando la biomassa residua di origine animale in prodotti nutraceutici, cosmetici, bioadesivi e applicazioni per l'acquacoltura.
Per garantire la continuità della ricerca nel settore, sono state attivate collaborazioni con prestigiosi atenei italiani:
Università degli Studi di Milano
Università Federico II di Napoli
Università degli Studi di Padova
Questi partenariati accademici offrono opportunità di formazione a giovani ricercatori, promuovendo un modello di cooperazione tra pubblico e privato supportato dai finanziamenti europei per la ricerca e l'innovazione.
Probios Ventures, il programma di corporate venture capital di Probios Group (Agreen Capital), acquisisce il 30% di Vegeatal, realtà plant-based specializzata in alternative vegetali senza glutine a prodotti caseari e carnei.
Il quarto report di sostenibilità documenta risultati significativi su energia (112.000 GJ risparmiati, 5,1% autoproduzione) e introduce obiettivi strategici sulla Planetary Health Diet (+20% proteine vegetali entro 2030). Emerge la complessità di rendicontare impatti che attraversano i confini tradizionali tra ambiente, salute e strategia di…
Dalla COP30 emerge il ruolo strategico delle previsioni oceaniche per proteggere le filiere agroalimentari e le infrastrutture distributive. Il progetto MedFormer utilizza l'intelligenza artificiale per prevedere fino a 9 giorni le condizioni del mare, offrendo strumenti concreti per la gestione del rischio in un'area dove transita oltre il 20%…
Il brand Vemondo di Lidl si posiziona primo nel comparto della gastronomia vegetale sostitutiva secondo i dati Consumer Panel NielsenIQ. L'insegna punta ad aumentare del 20% entro il 2030 la quota di alimenti a base vegetale, rendendo accessibile economicamente un modello alimentare a minore impatto ambientale.
Nespresso e Aprica ampliano la collaborazione per il riciclo delle capsule di caffè in alluminio con l’arrivo del progetto Da Chicco a Chicco in Valle d’Aosta, grazie a 16 nuovi punti di raccolta.
Il secondo bilancio consolidato del Gruppo integra i dati dello stabilimento olandese e registra il passaggio al 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tra gli obiettivi al 2030: completa certificazione delle materie prime dirette e monitoraggio ESG dell'intera catena di fornitura.
Il Bilancio di Sostenibilità 2024 certificato GRI documenta una strategia aziendale che integra controllo di filiera, efficienza energetica e parità di genere. Con 50 milioni di fatturato, 70% di coltivazioni biologiche e leadership femminile al vertice, l'azienda veneta ridefinisce i parametri della sostenibilità nel settore ortofrutticolo.
L'azienda romana proprietaria del più grande impianto acquaponico europeo lancia la prima linea di prodotti trasformati destinati al retail e all'export internazionale. Una strategia di scalabilità che integra coltivazione fuori suolo, economia circolare e partnership con chef professionisti per valorizzare il potenziale commerciale…
A Bellaria Igea Marina (RN), SIPO annuncia la sponsorizzazione della Asd Villanova Tigers, storica società della pallacanestro riminese. L’accordo si inserisce in un percorso di impegno sociale e di radicamento sul territorio.
L’Insalata dell’Orto pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2024 redatto secondo standard GRI. Il documento fotografa governance a guida femminile, controllo di filiera e investimenti per efficienza e ambiente.