Obiettivo net Zero: sfide e opportunità per la Logistica con la CSRD
Con la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), l’Unione Europea prosegue il percorso del Green Deal per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
In tutti i punti vendita Penny d’Italia con Banco Alimentare accanto a chi è in difficoltà.
Sabato 18 novembre, Penny apre le porte dei suoi 441 negozi in tutta Italia ai volontari di Fondazione Banco Alimentare che ogni anno organizza e coordina la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. L’obiettivo di questo evento è sensibilizzare la società civile sul problema della povertà, richiamando ai concetti di condivisione, gratuità e carità e raccogliere alimenti attraverso le donazioni delle persone che vi partecipano secondo il principio educativo “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”.
L’iniziativa, cui Penny Italia aderisce ormai da anni, è giunta alla sua 27° edizione, e vede il coinvolgimento diretto dell’insegna che apre le porte dei propri punti vendita come centri di raccolta. Si potranno acquistare alimenti non deperibili e consegnarli direttamente ai volontari di Banco Alimentare che li donerà alle persone in difficoltà, con il supporto delle strutture caritative territoriali. I volontari, riconoscibili attraverso la pettorina dell’associazione, inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione quali verdura in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l'infanzia come omogeneizzati o latte in polvere.
Con oltre 173.000 kg di cibo donato solo nell’ultimo anno, quella tra Penny Italia e Banco Alimentare è una storia di valore che conta ormai oltre 15 anni di collaborazione e impegno. All’interno del suo percorso #VIVIAMOSOSTENIBILE ha infatti fissato come priorità il sostegno alle persone in difficoltà ma anche la lotta contro lo speco alimentare. “Dobbiamo e vogliamo essere vicini alle comunità in cui siamo presenti, mettendo a disposizione il nostro lavoro e i nostri punti vendita per fare la nostra parte – così conferma Marcello Caldarella, Corporate Communications Manager PENNY; nel mondo come lo conosciamo oggi, non può e non deve esistere business che non sia impegnato in un percorso etico e sostenibile verso le persone e verso il pianeta”.