Pam Panorama, storico protagonista della grande distribuzione, ha aderito alla Water Defenders Alliance in collaborazione con LifeGate, per sostenere la difesa delle acque italiane.
La prima tappa del progetto si è tenuta il 24 settembre 2024 a Trieste, presso il porto Marina San Giusto, dove Pam Panorama ha consegnato un kit di spugne speciali per combattere l'inquinamento da idrocarburi.
La donazione include dieci spugne FoamFlex, in grado di assorbire e recuperare idrocarburi sversati accidentalmente nelle acque. Queste spugne, riutilizzabili fino a 200 volte, rappresentano una soluzione innovativa per prevenire l’inquinamento marino, supportando l’economia circolare. Ogni spugna può assorbire fino a sei tonnellate di idrocarburi nel corso della sua vita utile.
L'evento ha visto la partecipazione di figure istituzionali e rappresentanti della comunità locale, tra cui Andrea Zoratti, Direttore Generale di Pam Panorama, e Lajal Andreoletti, Responsabile progetti ambientali di LifeGate. Zoratti ha sottolineato l'importanza di Trieste come prima tappa dell'iniziativa, evidenziando il legame profondo tra l'azienda e la città.
"Crediamo fermamente in un futuro migliore per il pianeta", ha dichiarato Zoratti, ribadendo il valore di azioni concrete a favore della sostenibilità.
Durante la giornata, due classi della scuola primaria Collegio Dimesse di Trieste sono state coinvolte in laboratori pratici per sensibilizzare i bambini sulla biodiversità marina e l'importanza della conservazione. L’attività "Biologi marini per un giorno" ha permesso agli studenti di esplorare campioni biologici e apprendere le buone pratiche per la protezione dell'ambiente.
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