Leroy Merlin dona 50 progetti alle associazioni no-profit del territorio
È il risultato dell’impegno di 1000 volontari tra clienti, cittadini e collaboratori coinvolti da Leroy Merlin per dare vita a progetti di impatto sociale nell’ambito dell'iniziativa "Bricolage del Cuore".
C’è chi ha provveduto alla sistemazione e riqualificazione dei locali interni della scuola per l’infanzia locale, ma anche chi si è occupato degli spazi di lavoro dell’associazione in difesa delle donne vittima di violenza. Alcuni hanno offerto il loro tempo e la loro competenza per la pulizia e il ripristino del giardino della cooperativa sociale di zona, altri per la sistemazione completa dei locali bagno della vicina casa d’accoglienza o per contribuire alla realizzazione di un piccolo lido balneare destinato alla discesa a mare delle persone diversamente abili.
Sono solo alcuni dei progetti di relooking e ristrutturazione nati dall’iniziativa di volontariato d’impresa Bricolage del Cuore, che coinvolge l’azienda, i suoi 53 negozi, i collaboratori, i clienti e le comunità locali, tutti uniti dalla condivisione della mission migliorare la casa migliora la vita. I progetti spaziano dalla realizzazione di lavori strutturali riguardanti una o più stanze all’interno e l’ambiente esterno (cucina, bagno, arredo esterno), interventi di relooking pareti e suolo, abbellimento e decorazione, illuminazione, gardening. Per questa edizione, lanciata nei mesi scorsi, grazie all’impegno di circa 1000 persone sono stati ideati 50 progetti donati ad altrettante realtà attive sul territorio (enti, associazioni, scuole, onlus).
Per la prima volta dal 2014, anno in cui l’iniziativa è stata lanciata, Leroy Merlin ha messo in campo i Comitati del Cuore, gruppi di lavoro presenti in ogni negozio Leroy Merlin Italia e composti da persone animate dal desiderio di mettere la propria voglia di fare a disposizione della comunità locale: collaboratori del negozio, clienti volontari e la rete di associazioni del terzo settore, influencer, artigiani e architetti con cui i negozi operano localmente. I Comitati del Cuore a livello locale hanno guidato la scelta dell’associazione beneficiaria, definiti preliminarmente i progetti, scelto prodotti e materiali e coordinato l’attività dei diversi attori coinvolti nei lavori.
Il momento clou del Bricolage del Cuore è stata la giornata evento del 17 giugno, una vera e propria maratona di volontariato durante la quale clienti, associazioni, collaboratori di Leroy Merlin e alcuni fornitori hanno messo tempo, materiali e voglia di fare a disposizione di chi vive in case famiglia, onlus e strutture di accoglienza locali, migliorando l’ambiente del loro abitare quotidiano.
Leroy Merlin Italia è la prima Business Unit del Gruppo Adeo ad aver ideato e avviato un’evoluzione del Bricolage del Cuore in ottica piattaforma con l’obiettivo di aumentare la partecipazione all'iniziativa e quindi l’impatto positivo per la comunità locale. Grazie alla collaborazione dei diversi team aziendali infatti, l’iniziativa è stata aperta alla partecipazione di clienti, cittadini e abitanti.
La partecipazione dei clienti e dei soggetti attivi della rete locale, non si è limitata al solo evento conclusivo, ma grazie ai Comitati del Cuore, si è rilevata fondamentale fin dalle fasi costitutive del progetto, dalla scelta dell'ente beneficiario al coordinamento dei lavori e dell’evento finale.
“Andando oltre la sostenibilità - ha dichiarato Barbara Casartelli, Leader Impatto Positivo di Leroy Merlin - cerchiamo di raccogliere la sfida di rinnovare forme sociali legate all’abitare, inteso come casa, al bene comune e all’ambiente. Essere generativi per noi significa creare le condizioni perché la comunità generi qualcosa di nuovo e se ne prenda cura, per farlo fiorire quanto più possibile. Bricolage del Cuore è l’esempio di come un’iniziativa concreta per il territorio sia motivante per tutte le persone che “hanno voglia di fare”.
“L’alto numero di partecipanti - ha aggiunto Alessandro Lupo, Brand & Content Leader di Leroy Merlin Italia - conferma quanto l’offerta di questo tipo di esperienze sia in grado di catalizzare l’interesse delle tante persone disponibili a mettere gratuitamente a disposizione, competenze, tempo e voglia di fare. Al ritrovato bisogno di socialità e di sensibilità per i temi sociali e ambientali, corrisponde la proposta Leroy Merlin di eventi che aggregano, emozionano e fanno sentire i partecipanti utili e protagonisti sul territorio dove loro stessi vivono. Questa iniziativa inoltre, si inserisce in un più ampio calendario di corsi e eventi che coinvolgono la nostra Community di appassionati del fare casa.”.
Dai Comitati del Cuore nasceranno anche i futuri progetti di aggregazione che Leroy Merlin organizza periodicamente sul territorio, come il World Cleanup Day del prossimo settembre.
Con Bricolage del Cuore, Leroy Merlin sviluppa la promozione, l’organizzazione e la diffusione dell’attività di miglioramento della casa e dell’habitat anche a supporto della lotta alla povertà abitativa. L’azienda si riconosce in un modo di fare impresa incentrato sulle relazioni, per trasformare azioni ad impatto sociale in un beneficio equo-sostenibile su larga scala e in grado di coinvolgere un pubblico sempre più ampio che consenta a tutti di vivere meglio nelle in casa e nella comunità.
La società del gruppo avicolo ottiene la certificazione UNI/PdR 125:2022, consolidando una strategia ESG che punta su equità salariale, leadership femminile e ambiente di lavoro inclusivo. Il risultato si inserisce nel Piano di Sostenibilità al 2030 che definisce dodici aree prioritarie di intervento su ambiente, sociale e governance.
Il cambio al vertice del principale operatore italiano di commercio equo porta Marta Fracasso alla presidenza e Fausto Zendron come amministratore delegato. La strategia punta su giovani generazioni, giustizia di genere e rafforzamento delle relazioni con produttori e territori, confermando una crescita del valore della produzione del 28,1%…
In un contesto in cui oltre il 90% delle merci viaggia via mare, REMIRA Italia presenta una piattaforma digitale per gestire procedure doganali e flussi logistici nei porti, in linea con gli obiettivi del programma strategico nazionale “Porto 2040”.
Alla 28a edizione della fiera internazionale Ecomondo 2025 il Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA” ha presentato le iniziative dedicate alla consapevolezza ambientale e al dialogo tra scienza, istituzioni e società civile.
L'alleanza tra Legambiente e Associazione Italiana Scatolifici trasforma il regalo di Natale in strumento di sostenibilità e supporto sanitario ai bambini di Chernobyl. Un modello che integra filiere agroalimentari certificate, materiali riciclabili e progettualità sociale, ma che richiederebbe metriche più precise per validare il business case…
Si aggiudicano gli Utility Award: Octopus Energy, Green Telecomunicazioni, A2A Energia, ènostra: Cooperativa Energetica, ETRA, Granular Energy. Gli IKN Award vengono consegnati a: Giovanna Marzolla, Martina Ravasi, Jonathan Perrotta, Plenitude.
Il progetto "Accompagna una Famiglia" espande il modello di inclusione sociale integrata in 8 nuove diocesi italiane. Oltre 100 famiglie, 50 operatori e 100 volontari coinvolti nel primo anno del progetto che affronta simultaneamente povertà alimentare, energetica e finanziaria attraverso formazione strutturata. I risultati misurabili includono il…
Il dodicesimo Bilancio di Sostenibilità di Selex documenta performance solide su energia (+18% fotovoltaico) e territorio (11 milioni investiti). Ma emerge il limite di un approccio che eccelle sugli impatti laterali evitando la questione centrale: quale ruolo può giocare un network di 780 punti vendita nella gestione della domanda alimentare…
Probios Ventures, il programma di corporate venture capital di Probios Group (Agreen Capital), acquisisce il 30% di Vegeatal, realtà plant-based specializzata in alternative vegetali senza glutine a prodotti caseari e carnei.
Il quarto report di sostenibilità documenta risultati significativi su energia (112.000 GJ risparmiati, 5,1% autoproduzione) e introduce obiettivi strategici sulla Planetary Health Diet (+20% proteine vegetali entro 2030). Emerge la complessità di rendicontare impatti che attraversano i confini tradizionali tra ambiente, salute e strategia di…