Fontanafredda pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2024
Fontanafredda presenta il Bilancio di Sostenibilità 2024, confermando traguardi ambientali e sociali e l’ottenimento della certificazione biologica Japanese Agricultural Standard (JAS).
La regione con il 32% di tutti gli habitat europei si prepara a un nuovo posizionamento strategico grazie all'iniziativa congiunta di GOEL – Gruppo Cooperativo e Comunità Progetto Sud. Il 24 maggio a Caulonia (RC) verrà presentato e donato pubblicamente al territorio il marchio "Calabria Oasi della Biodiversità d'Europa", durante l'Etica Bio Festival organizzato in collaborazione con NaturaSì.
L'iniziativa punta a trasformare la ricchezza naturale in opportunità di sviluppo sostenibile attraverso un progetto che coinvolge enti pubblici e privati, imprese ed enti del terzo settore, invitati a candidarsi per ricevere e utilizzare il nuovo marchio territoriale.
I dati sulla biodiversità calabrese sono impressionanti: su 230 habitat classificati in Europa, ben 74 (il 32%) sono presenti in questa regione. La straordinaria estensione costiera di 780 km (19% dell'intera penisola italiana) e un'escursione in latitudine di 245 km hanno generato una notevole diversificazione microclimatica.
La conseguente biodiversità botanica conta già 2.799 specie di flora vascolare su un totale di 8.195 censite in Italia. Il territorio calabrese ospita inoltre 3 parchi nazionali, 1 parco regionale, 16 riserve statali e 1 area marina protetta, per una superficie complessiva di 255.225 ettari protetti, pari al 16,8% della regione.
Il progetto si articola su tre obiettivi principali:
La presentazione del marchio avverrà sabato 24 maggio alle 16:30 nel centro storico di Caulonia, all'interno dell'Etica Bio Festival (24-25 maggio), manifestazione che proporrà anche musica dal vivo, show cooking con prodotti biologici, spettacoli teatrali, mostre d'arte e attività per bambini.
Durante l'evento, verrà lanciata un'Alleanza per la Biodiversità aperta a tutti i soggetti locali che desiderano contribuire al progetto, riconoscendo nel patrimonio naturale una leva strategica per lo sviluppo sostenibile del territorio.
L'iniziativa rappresenta un esempio concreto di approccio Human&Green alla sostenibilità, dove la conservazione dell'ambiente naturale diventa strumento per il benessere delle comunità locali, attraverso nuove opportunità economiche e di sviluppo in armonia con l'ecosistema.