Gros sceglie il fotovoltaico di Axpo Energy Solutions Italia
Il consorzio attivo nel settore della Gdo radicato nel territorio dell’area metropolitana di Roma e nel Lazio, ha siglato un’intesa strategica con la Esco del Gruppo Axpo impegnata nello sviluppo di progetti di efficienza energetica, rinnovabili e mobilità elettrica.
L’obiettivo è sfruttare il fotovoltaico come fonte di approvvigionamento sostenibile e a “chilometro zero”.
Al centro dell’accordo, una serie di impianti per la produzione di energia tramite fotovoltaico di nuovissima generazione che saranno installati presso diverse strutture di proprietà di Gros e dislocate tra Roma e nel Lazio in generale. L’intesa permetterà in breve tempo all’azienda di contribuire all’accelerazione del processo di decarbonizzazione, proteggersi dalla volatilità dei prezzi delle materie prime energetiche grazie al supporto dell’autoproduzione e rendersi più indipendente dalla fornitura di combustibili fossili.
Nello specifico, la collaborazione prevede la realizzazione di sette impianti fotovoltaici presso altrettante strutture di proprietà del Gruppo Gros, collocate nella capitale e nel comune di Pomezia, per una potenza complessiva pari a 2,3 MW. I pannelli solari consentiranno di coprire in media il 25% del fabbisogno elettrico dei diversi edifici, con una riduzione totale stimata di circa 792 tonnellate di CO2 l’anno.
“Siamo particolarmente orgogliosi di poter affiancare una società protagonista della Gdo del Centro Italia in un percorso di efficientamento energetico che si sviluppa su diversi siti – afferma Marco Garbero, general manager di Axpo Energy Solutions Italia – è una sfida ambiziosa per noi ma al contempo una case history interessante in un comparto, quello della grande distribuzione, costantemente alla ricerca di soluzioni che permettano di avere un maggiore controllo dei costi energetici e al contempo di intraprendere nuovi percorsi di sostenibilità. Al momento, per Gros e i suoi partner, il fotovoltaico è la scelta migliore in quanto a modularità, rendimento e impatto sul fabbisogno energetico, ma come Aesi supporteremo il Consorzio così come tutti i nostri clienti con la costante ricerca di formule di efficientamento sempre più innovative, nella consapevolezza di quanto ci sia ancora da fare per proiettare le imprese italiane verso l’energia del futuro”.
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, Consilium Comunicazione, agenzia milanese dedicata alla consulenza per l'immagine e la reputazione aziendale, ha presentato il proprio progetto di sostenibilità: una foresta di mille alberi situata nel Monferrato.
Oltre 76,5 milioni di bicchieri per distributori automatici sono stati riciclati in Italia tra ottobre 2023 e ottobre 2024 grazie al progetto RiVending, promosso da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST.
Un emendamento alla Legge di Bilancio, presentato dal presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, on. Alberto Gusmeroli, propone l'introduzione di un incentivo del 30% per l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con contestuale riciclo degli apparecchi obsoleti. L'emendamento, valido per il triennio…
Roncadin SpA SB, azienda specializzata nella produzione di pizze surgelate con sede a Meduno (Pordenone), ha pubblicato il suo terzo Bilancio di Sostenibilità. Nel 2023, l’azienda ha registrato una riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 per pizza prodotta, grazie a misure come l’espansione dell’impianto fotovoltaico, l’adozione di veicoli…
P3, investitore immobiliare specializzato nello sviluppo e nella gestione di centri logistici in Europa, ha completato la costruzione di un nuovo hub logistico a Calvenzano, Bergamo.
–Madama Oliva annuncia il rinnovato sostegno a SALTAinBOCCA, un progetto didattico gratuito rivolto alle classi delle Scuole Primarie italiane per l'anno scolastico 2024-2025.
ALPLA, azienda globale nel settore del packaging riciclabile, ha annunciato l'acquisizione della quota di maggioranza di Paboco (The Paper Bottle Company), una società nota per aver sviluppato una bottiglia in carta riciclabile, realizzata con cellulosa certificata FSC.
Cavit, il consorzio vitivinicolo di secondo grado che riunisce oltre 5.250 viticoltori trentini, presenta il suo impegno continuo per la valorizzazione dei vitigni autoctoni del Trentino.