Esseoquattro accelera verso un packaging PFAS free
Esseoquattro, azienda attiva dal 1977 nel settore del packaging alimentare, annuncia la completa eliminazione dei PFAS da tutte le sue linee antigrasso entro il 2025.
Il Gruppo Finiper Canova, In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, ha annunciato un’estensione importante della collaborazione con Too Good To Go, piattaforma leader nel contrasto allo spreco alimentare.
Il progetto, partito con una fase sperimentale, ha già consentito il recupero di oltre 12.900 kg di prodotti ancora buoni, evitando l’emissione di circa 34 tonnellate di CO₂ equivalente.
Grazie ai risultati ottenuti, l’iniziativa si espande ora a oltre 214 punti vendita distribuiti sul territorio nazionale.
L’estensione coinvolge 122 punti vendita Unes, 11 Viaggiator Goloso, 22 Iper La grande i e 59 punti Rom’antica. In tutte queste insegne, i clienti possono ora acquistare le Surprise Bag, pacchi a sorpresa contenenti prodotti vicini alla scadenza ma ancora perfettamente consumabili.
“Come operatori della Grande Distribuzione, non ci limitiamo a conoscere l’origine dei prodotti,” ha dichiarato Michela Riva, ESG Manager del Gruppo Finiper Canova.
“Abbiamo la responsabilità di assicurarci che quel cibo non venga sprecato. La collaborazione con Too Good To Go rappresenta uno strumento concreto che va nella direzione di un cambiamento culturale.”
La partnership rientra in una strategia anti-spreco più ampia, che interviene su vari livelli: dalla pianificazione degli ordini alla gestione degli stock, fino alla redistribuzione tramite donazioni alimentari. L’iniziativa, quindi, non si limita alla parte finale della filiera, ma coinvolge processi decisionali e operativi a monte.
L’obiettivo è duplice: ridurre l’impatto ambientale e generare valore sociale attraverso una gestione più efficiente delle eccedenze.
Secondo stime del WWF (2021), ogni anno circa 2,5 miliardi di tonnellate di cibo vengono sprecate nel mondo, con un impatto ambientale e sociale rilevante. In questo contesto, la Grande Distribuzione ha un ruolo chiave nel favorire il recupero degli alimenti e nel sensibilizzare i consumatori a scelte più consapevoli.
“Ogni Surprise Bag venduta rappresenta un pasto salvato, un cliente coinvolto e un piccolo contributo concreto alla transizione verso un sistema alimentare più equo e sostenibile,” ha aggiunto Riva.
L’iniziativa si inserisce all’interno del Piano di Sostenibilità del Gruppo Finiper Canova, in particolare nell’ambito del pilastro Cultura Alimentare, che promuove l’educazione al consumo consapevole. Il gruppo intende rafforzare progressivamente il proprio impegno anche attraverso partnership con soggetti terzi, ONG e start-up specializzate.
Nel 2023, Finiper Canova ha ridefinito il proprio purpose aziendale:
“Esistiamo per promuovere una cultura alimentare sostenibile, accessibile e che connette le persone attraverso il cibo.”