Corepla: 100 nuovi ecocompattatori arrivano in Gdo
Gli ecocompattatori sono della tipologia Rvm (Reverse Vending Machine), per la raccolta e il riciclo delle bottiglie in Pet alimentare.
Il progetto è frutto del rapporto di collaborazione che Corepla intrattiene da tempo con Interzero Italy, ramo nazionale della società leader globale nell’offerta di servizi di consulenza ambientale, soluzioni “zero waste” e servizi integrati per la gestione delle materie da destinare al riciclo secondo modelli funzionali ai flussi e ai processi dell’economia circolare.
Un’iniziativa che risponde agli obiettivi stabiliti dalla nuova Direttiva Sup sia rispetto all’incremento del tasso di raccolta delle bottiglie in plastica, fissato al 77% dell’immesso al consumo entro il 2025 e al 90% entro il 2029, sia per quanto riguarda la percentuale di Pet riciclato che deve essere presente nelle bottiglie Pet, e che deve ammontare al 25% entro il 2025 e al 30% entro il 2030.
«Questo rappresenta un ulteriore salto evolutivo del nostro impegno per accrescere la prossimità e la diffusione di un nuovo sistema di raccolta selettiva e contribuire a dar vita al circolo virtuoso del bottle-to-bottle, ossia garantire che le bottiglie conferite dagli utenti presso gli ecocompattatori siano trasformate nuovamente in bottiglie», sottolinea Giorgio Quagliuolo, presidente di Corepla. «Ci apprestiamo quindi a coinvolgere la Gdo in un piano che oltre a sollecitare positivamente il coinvolgimento attivo dei consumatori rispetto all’utilizzo delle macchine distribuite nei punti vendita, consentirà alle insegne stesse di rendersi protagoniste di un innovativo esempio di economia circolare finalizzato a incrementare i quantitativi di plastica avviati a riciclo e ad accorciare i passaggi tra raccolta e riciclo».
Il progetto del consorzio prevede che le macchine possano essere dislocate presso i punti vendita delle grandi insegne della Gdo, con cui sono già in corso proficui contatti, così da incoraggiare i consumatori a raccogliere e conferire correttamente, e semplicemente, le bottiglie in plastica.
«La partnership con Corepla è per noi motivo di orgoglio e contribuisce a rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento di leadership nelle soluzioni ambientali integrate», dichiara Anna Grom, amministratrice delegata di Interzero Italy. «L’unione dei know-how di Corepla e Interzero ha dato vita a questo progetto di circolarità virtuosa che, anche grazie all’adozione di soluzioni innovative e tecnologiche, assicura la tracciabilità e il risparmio di risorse in un’ottica di sostenibilità ambientale ed economica. Questa iniziativa ci permette di continuare a promuovere la vision di Interzero “a world without waste”».
Un progetto articolato che si fonda su una vera e propria partnership con le catene della grande distribuzione che, garantendo facile accessibilità e visibilità alle macchine, potranno promuovere direttamente presso i propri clienti un sistema semplice e diretto di conferimento del Pet. Inoltre, alla prassi di raccolta potrà essere collegato un sistema di premialità rivolto ai clienti più “efficienti” e anche una app dedicata che concorrerà a rendere immediata l’individuazione dei punti vendita partecipanti all’iniziativa.
L’operatività del sistema è di facile attuazione. Il consumatore conferisce le bottiglie in Pet alimentare direttamente nelle macchine dislocate presso i negozi. Gli ecocompattatori rilevano in tempo reale la tipologia di Pet e accettano esclusivamente le bottiglie in Pet alimentare. Al riempimento degli ecocompattatori, tramite un sistema di ticketing, il punto vendita potrà richiedere facilmente il servizio di prelievo. Per garantire l’ottimale continuità del funzionamento delle macchine, è previsto un monitoraggio in tempo reale tramite un sistema web.
Interzero inoltre garantisce periodiche ispezioni tecniche per una manutenzione periodica e programmata. Inoltre, un back office Interzero con assistenza telefonica è a disposizione per chiarire qualunque dubbio o problema tecnico-logistico. Interzero si occupa anche di predisporre ed elaborare la reportistica della raccolta, la valutazione degli impatti ambientali relativi e la redazione di un bilancio ambientale finalizzato a comunicare i principali indicatori di performance di sostenibilità dell’iniziativa.
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, Consilium Comunicazione, agenzia milanese dedicata alla consulenza per l'immagine e la reputazione aziendale, ha presentato il proprio progetto di sostenibilità: una foresta di mille alberi situata nel Monferrato.
Oltre 76,5 milioni di bicchieri per distributori automatici sono stati riciclati in Italia tra ottobre 2023 e ottobre 2024 grazie al progetto RiVending, promosso da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST.
Un emendamento alla Legge di Bilancio, presentato dal presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, on. Alberto Gusmeroli, propone l'introduzione di un incentivo del 30% per l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con contestuale riciclo degli apparecchi obsoleti. L'emendamento, valido per il triennio…
Roncadin SpA SB, azienda specializzata nella produzione di pizze surgelate con sede a Meduno (Pordenone), ha pubblicato il suo terzo Bilancio di Sostenibilità. Nel 2023, l’azienda ha registrato una riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 per pizza prodotta, grazie a misure come l’espansione dell’impianto fotovoltaico, l’adozione di veicoli…
P3, investitore immobiliare specializzato nello sviluppo e nella gestione di centri logistici in Europa, ha completato la costruzione di un nuovo hub logistico a Calvenzano, Bergamo.
–Madama Oliva annuncia il rinnovato sostegno a SALTAinBOCCA, un progetto didattico gratuito rivolto alle classi delle Scuole Primarie italiane per l'anno scolastico 2024-2025.
ALPLA, azienda globale nel settore del packaging riciclabile, ha annunciato l'acquisizione della quota di maggioranza di Paboco (The Paper Bottle Company), una società nota per aver sviluppato una bottiglia in carta riciclabile, realizzata con cellulosa certificata FSC.
Cavit, il consorzio vitivinicolo di secondo grado che riunisce oltre 5.250 viticoltori trentini, presenta il suo impegno continuo per la valorizzazione dei vitigni autoctoni del Trentino.