Il primo quotidiano sulla sostenibilità nel retail
Aggiornato a
Green Retail  - Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole
Information
News A cura di: Nicola Mamo

Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole

In occasione del mese della Terra, Buzzoole – tech company italiana specializzata in influencer marketing – ha pubblicato un report che analizza i cambiamenti nella comunicazione della sostenibilità sui social network.

L’indagine prende in esame oltre 770 milioni di contenuti e due milioni di profili attivi su Instagram e TikTok, geolocalizzati in Italia, nel periodo compreso tra aprile 2024 e aprile 2025.

Il dato più evidente riguarda la diminuzione complessiva dei contenuti green, che passano da 178.000 a 142.000 post, registrando un calo del 20%. Una riduzione che, secondo Buzzoole, può essere letta come un segnale di maturazione della conversazione: la sostenibilità non è più un tema eccezionale, ma entra stabilmente nella narrazione quotidiana. A confermarlo è anche la crescita dei contenuti sponsorizzati, che aumentano dall’1,5% al 2,2%, segnalando un maggiore coinvolgimento da parte dei brand.

La sostenibilità raccontata sui social ha ormai abbandonato il linguaggio attivista e ideologico per abbracciare l’eco-lifestyle: una narrazione più concreta, fatta di piccoli gesti quotidiani e soluzioni replicabili. Tra i contenuti più diffusi si trovano post sulla cucina anti-spreco, moda second-hand, gestione energetica domestica e viaggi responsabili. L’obiettivo non è più denunciare, ma mostrare esempi semplici e applicabili.

Le categorie tematiche più trattate includono l’ambiente (32,8% dei post), il turismo sostenibile (18,6%), la moda (16,5%), l’alimentazione (12,2%) e la cosmetica (5,1%). Buzzoole evidenzia anche alcuni creator che contribuiscono a rendere più accessibile la comunicazione green: tra loro Rucoolaaa, Di Pazza, Giorgia Palmirani, Greta Volpi e Giulia Tomelleri.

Infine, il report analizza il caso Greta Thunberg: il suo profilo ha perso oltre 400.000 follower in un anno. La scelta di intervenire su temi politici estranei alla sostenibilità ambientale, come il conflitto israelo-palestinese, potrebbe aver contribuito alla diminuzione del seguito.

L’analisi suggerisce un cambiamento strutturale: la sostenibilità resta centrale, ma assume forme nuove, più integrate nella vita quotidiana.

ALTRI ARTICOLI

Green Retail  - Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole

Scelta D: la capsule di Scarpe&Scarpe per la Festa della Mamma

Articolo: In occasione della Festa della Mamma 2025, Scarpe&Scarpe lancia la capsule collection “Scelta D”, una linea di calzature e accessori pensata per unire stile e solidarietà. La collezione, disponibile nei 132 punti vendita dell’insegna fino al 30 giugno, è frutto della collaborazione con l’associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la…
Green Retail  - Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole

Alpacem e UniUd: calcestruzzo da materiali sostenibili

Ridurre le emissioni di CO₂ nella produzione di materiali edili sfruttando risorse locali: è la la sfida affrontata dall’Università di Udine e da Alpacem Cementi Italia all'interno del progetto europeo Sitar. La ricerca, parte del programma Interregionbale Italia-Austria, studia come rendere più sostenibile la filiera del cemento e del…
Green Retail  - Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole

Fileni lancia un nuovo welfare aziendale

La Piattaforma Fileni – che comprende il Gruppo Fileni e la società Carnj – ha presentato i risultati del progetto “Welfare e Tutela della Salute”, sviluppato nell’ambito del bando nazionale Conciliamo e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Green Retail  - Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole

FoodSaver: meno sprechi alimentari con il sottovuoto

Secondo il rapporto Waste Watcher International 2025, ogni italiano butta mediamente 618 grammi di cibo alla settimana, con un incremento del 9% rispetto all’anno precedente, generando un costo totale di circa 8 miliardi di euro.
       
    Il sito Green Retail  - Sostenibilità e social: l’analisi Buzzoole