L’Italia avrà il conto satellite sull’economia sociale
Il commento del Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.
"Il nostro Paese, a maggior ragione in questi ultimi anni di pandemia, ha compreso più che mai l’importanza del settore, sia per la sua potenzialità economica che per l’etica con cui opera. Entrambi sono leve fondamentali per lo sviluppo dell’intero Sistema Paese. Serve però potersi affidare a dati attuali, e sempre aggiornati, cosa sulla quale fino ad oggi, non era possibile fare affidamento. Ma dal 2022 sì. Attraverso la creazione del Conto Satellite dell’Economia Sociale. Lo prevediamo con la Legge di Bilancio, con la quale abbiamo istituito, al MEF, anche il “Fondo per l’Economia Sociale” per implementare le politiche di natura economico, finanziaria e fiscale.
L’Economia Sociale è certamente Terzo Settore, volontariato, ma non solo. È un mondo che in Italia non è ancora ben circoscritto e che ora, anche per attuare l’Action Plan for Social Economy della Commissione Europea, dobbiamo strutturare e valorizzare. È stato un anno intenso, ma con l’impegno che, da gennaio, avvierò un’importante operazione d’ascolto, per dare voce a questo mondo e per definire, insieme, un percorso di interventi necessari.
L’Economia Sociale ha trovato casa al Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la nascita del Governo Draghi, quando su proposta del Ministro Franco, il Consiglio dei Ministri mi ha assegnato la delega. Da lì è nato l’accordo di collaborazione interistituzionale con il CNEL, che ho firmato con il Presidente Treu, e che ci ha consentito di avviare, in materia economica e fiscale, una collaborazione per il completamento della Riforma del Terzo Settore, lo studio di strumenti di credito adeguati, la misurazione dell’impatto economico del settore e la definizione della disciplina delle organizzazioni ed imprese che operano in questo ambito. Poi il bilaterale con Olivia Grégoire, delegata all’economia sociale, solidale e responsabile del Governo francese, e il il “Summit for Social Economy”, che ho promosso, coinvolgendo anche Joaquín Pérez Rey, delegato all’impiego e all’economia sociale per il Governo spagnolo. Un lavoro inteso, soprattutto di relazioni internazionali, per far sì che l'Europa, ad esempio, capisca che l'impresa sociale è un'impresa che ha un minore lucro e per questo gli strumenti di finanziamento non possono essere quelli di un’impresa normale. Ne ho parlato, a più riprese, con il Commissario Gentiloni ed il Presidente Sassoli. Ed ora arriva il Conto Satellite. Lo realizzeremo in collaborazione con l’ISTAT con cui, nelle prossime settimane, come MEF, sottoscriveremo un protocollo d’intesa, anche per avviare un progetto di sviluppo delle statistiche sul movimento della platea di attori dell’economia sociale. L’Economia sociale è il presente, ma soprattutto il futuro. E per progettare il futuro dobbiamo conoscere ogni singola sfaccettatura di questo mondo. Individuando e riconoscendo anche indicatori innovativi che valorizzino l’impatto sociale. È un lavoro che mi appassiona molto, ed a cui tengo veramente tanto. Il Paese lo cambiamo lavorando tutti i giorni per dare le giuste risposte a cittadini, famiglie, imprese, e dando gli strumenti giusti a chi opera per e nel sociale. Seguitemi, nei prossimi giorni vi racconto anche le altre novità della prima parte della riforma fiscale e della Legge di Bilancio”. Così, sui social, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.
Probios Ventures, il programma di corporate venture capital di Probios Group (Agreen Capital), acquisisce il 30% di Vegeatal, realtà plant-based specializzata in alternative vegetali senza glutine a prodotti caseari e carnei.
Il quarto report di sostenibilità documenta risultati significativi su energia (112.000 GJ risparmiati, 5,1% autoproduzione) e introduce obiettivi strategici sulla Planetary Health Diet (+20% proteine vegetali entro 2030). Emerge la complessità di rendicontare impatti che attraversano i confini tradizionali tra ambiente, salute e strategia di…
Dalla COP30 emerge il ruolo strategico delle previsioni oceaniche per proteggere le filiere agroalimentari e le infrastrutture distributive. Il progetto MedFormer utilizza l'intelligenza artificiale per prevedere fino a 9 giorni le condizioni del mare, offrendo strumenti concreti per la gestione del rischio in un'area dove transita oltre il 20%…
Il brand Vemondo di Lidl si posiziona primo nel comparto della gastronomia vegetale sostitutiva secondo i dati Consumer Panel NielsenIQ. L'insegna punta ad aumentare del 20% entro il 2030 la quota di alimenti a base vegetale, rendendo accessibile economicamente un modello alimentare a minore impatto ambientale.
Nespresso e Aprica ampliano la collaborazione per il riciclo delle capsule di caffè in alluminio con l’arrivo del progetto Da Chicco a Chicco in Valle d’Aosta, grazie a 16 nuovi punti di raccolta.
Il secondo bilancio consolidato del Gruppo integra i dati dello stabilimento olandese e registra il passaggio al 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tra gli obiettivi al 2030: completa certificazione delle materie prime dirette e monitoraggio ESG dell'intera catena di fornitura.
Il Bilancio di Sostenibilità 2024 certificato GRI documenta una strategia aziendale che integra controllo di filiera, efficienza energetica e parità di genere. Con 50 milioni di fatturato, 70% di coltivazioni biologiche e leadership femminile al vertice, l'azienda veneta ridefinisce i parametri della sostenibilità nel settore ortofrutticolo.
L'azienda romana proprietaria del più grande impianto acquaponico europeo lancia la prima linea di prodotti trasformati destinati al retail e all'export internazionale. Una strategia di scalabilità che integra coltivazione fuori suolo, economia circolare e partnership con chef professionisti per valorizzare il potenziale commerciale…
A Bellaria Igea Marina (RN), SIPO annuncia la sponsorizzazione della Asd Villanova Tigers, storica società della pallacanestro riminese. L’accordo si inserisce in un percorso di impegno sociale e di radicamento sul territorio.
L’Insalata dell’Orto pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2024 redatto secondo standard GRI. Il documento fotografa governance a guida femminile, controllo di filiera e investimenti per efficienza e ambiente.