Getir dona al Banco Alimentare più di 5000 prodotti alimentari a settimana per i più bisognosi
Getir rafforza il suo impegno nei confronti delle comunità e collabora con Banco Alimentare con i suoi 20 gstore tra a Milano e Roma.
Getir, pioniere della consegna ultraveloce di generi alimentari, avvia la collaborazione con Banco Alimentare, onlus che sostiene il recupero delle eccedenze alimentari e la ridistribuzione a strutture di beneficenza, con l'obiettivo di donare oltre 5.000 alimenti a settimana alle persone bisognose. Il progetto è partito in tutti i gstores di Getir a Milano (12 gstore) e Roma (8 gstore) dove Banco Alimentare raccoglie settimanalmente prodotti e cibo da distribuire e donare alle ONG e agli enti di beneficenza che fanno parte di questa iniziativa.
“Siamo molto felici di poter dare il nostro contributo per aiutare persone e famiglie in difficoltà che vivono in Italia attraverso il Banco Alimentare. Il nostro obiettivo è collaborare con gli attori locali ed essere parte attiva della comunità; ci siamo sempre concentrati sul benessere delle persone, che siano clienti, dipendenti o le comunità in generale. Siamo impegnati per le città e il Paese e vorremmo restituire ciò che riceviamo per contribuire a migliorare la vita di chi ne ha più bisogno”, commenta Vishal Verma (nella foto), Direttore Generale di Getir Italia.
Getir ha rivoluzionato la consegna dell'ultimo miglio con la sua proposta di consegna di generi alimentari in 10 minuti che offre ai suoi clienti circa 2.000 articoli di uso quotidiano dalla cioccolata all'acqua, dal latte al sapone, dalle patatine agli alimenti per animali domestici, inclusi frutta e verdura. L'app Getir è disponibile per iOS, Android e può essere scaricata dalla Huawei App Gallery.
Il gruppo immobiliare Savills, attivo in Italia con oltre 200 professionisti, ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022, standard nazionale sulla parità di genere nei luoghi di lavoro. Il riconoscimento è stato rilasciato da EQA Partners, a seguito di un audit che ha valutato l’azienda su sei macro-aree: governance, cultura aziendale, risorse…
Il prestigioso Bollino de Il Salvagente per la pasta Senatore Cappelli della linea "L'Arte delle Specialità" dimostra come la grande distribuzione possa coniugare accessibilità economica e trasparenza certificata. Un modello di posizionamento che valorizza biodiversità agricola e tracciabilità come leva competitiva nel segmento biologico.
Il Bilancio di Sostenibilità 2024 del marchio bolognese integra metriche ESRS e progetti di economia circolare, dimostrando come la transizione ecologica nell'agroalimentare possa generare valore condiviso lungo tutta la filiera retail. Dalla blockchain alla valorizzazione dei sottoprodotti, un modello replicabile per l'industria del largo…
Secondo un’analisi di Espresso Communication per conto di Vero Volley, il mercato delle sponsorizzazioni sportive globali ha registrato nel 2024 ricavi vicini ai 66 miliardi di euro
La storica azienda pugliese di pasta Casa Milo integra fotovoltaico da 1 MWp con soluzioni intermodali per costruire una filiera a zero emissioni. L'obiettivo: 855 tonnellate di CO₂ risparmiate annualmente attraverso energia pulita e trasporti sostenibili, trasformando gli stabilimenti produttivi in hub di economia circolare per l'industria…
Magazzini Gabrielli ha concluso la nuova edizione di “Un dono per il Banco”, con la consegna dei prodotti raccolti nelle Marche al Deposito di Maltignano (AP).
BF International, controllata UK del gruppo agroindustriale BF S.p.A., ha acquisito una partecipazione del 5% in Regardia, realtà italiana attiva nella circular economy applicata alla produzione di mangimi e ingredienti nutraceutici per la zootecnia
Da settembre 2025 a aprile 2026, il brand kidswear iDO di Miniconf avvierà la seconda edizione del progetto “Share the Style”, in collaborazione con Humana People to People Italia, organizzazione attiva nella cooperazione internazionale e nel riutilizzo di abiti. L’iniziativa punta a rendere il consumo di abiti per l’infanzia più circolare,…
Il mercato italiano dei prodotti rich-in e free-from tocca il 74% dei nuovi lanci, mentre emerge una categoria inedita: il "Food as a Medicine". L'alternativa alla caffeina messa a punto da Nous Energy taglia del 60% il consumo idrico e del 65% le emissioni di CO₂, tracciando una rotta verso l'innovazione circolare nell'industria degli ingredienti…
Oltre 2.500 mq di copertura vegetale e un'autonomia energetica del 65% ridisegnano il profilo produttivo dell'azienda trentina. L'integrazione di soluzioni naturali negli spazi industriali rivela come la sostenibilità possa trasformarsi da investimento a generatore di valore economico, offrendo un paradigma replicabile per l'intero comparto…