End apre il suo primo store a Milano in via Mercanti nello storico Palazzo Venezia
Ad Agilitè sono affidate le attività di riqualificazione e fit-out dei locali al fine di renderli fruibili con destinazione “retail”.
Il multibrand britannico End, leader nella moda streetwear, approda a Milano nello spazio di via Mercanti 21, nel contesto dello storico Palazzo Venezia, di proprietà di Generali Real Estate (fondo immobiliare Tiepolo).
Il progetto di fit-out dello store, a firma Brinkwork London-UK, in collaborazione con ML Architettura e Tekne e realizzato da Agilité, ha previsto attività di riqualificazione e fit-out dei locali al fine di renderli fruibili con destinazione “retail” per la vendita dei prodotti END. Gli aspetti legali relativi alla procedura d’appalto delle opere di personalizzazione e fit-out sono stati invece curati dallo studio legale internazionale Watson Farley & Williams con la Counsel Alessia Giaccari e l’Associate Antonio Ferrero. L’avv. Giaccari ha commentato: “È stato molto stimolante lavorare al fianco di END. e supportarli nel dialogo con il general contractor e i progettisti per la realizzazione di un progetto di grande prestigio, complesso ed innovativo, realizzato secondo principi di sostenibilità”.
Lo store si estende su una superficie complessiva di circa 1800 metri quadrati sviluppati su tre livelli (interrato, piano terra e primo piano) ed è caratterizzato da ampie vetrine e tre ingressi che si affacciano su Via Mercanti, Via Orefici e Piazza Mercanti rendendo lo spazio non solo una destinazione dello shopping ma anche luogo di passaggio e di comunicazione tra le vie.
Storica sede degli uffici del Gruppo Generali, il complesso di Palazzo Venezia era già stato oggetto di un importante intervento strategico di riqualificazione “shell&core” avviata da Generali Real Estate, con cambio di destinazione d’uso: da direzionale a retail (per la porzione di edificio affacciata su via Mercanti e via Orefici, su progetto architettonico di Aldo Cibic) e hospitality (per la porzione affacciata su piazza Cordusio, su progetto architettonico di Studio Marco Piva, che ospiterà un hotel Gran Meliá). L’intervento, affidato all’Impresa Percassi come general contractor, ha saputo cogliere con successo la ristrutturazione dello storico edificio abbracciando uno dei progetti più ambiziosi che coinvolgono il centro storico di Milano. La riqualificazione rientra in un processo più ampio di valorizzazione del centro storico che sta trasformando piazza Cordusio da centro finanziario milanese a regno dello shopping e del tempo libero.
L’attività di Agilité, società paneuropea specializzata in sviluppo di progetti di fit-out nel settore office, retail e hospitality, è iniziata nel mese di marzo 2022 sulla porzione di edificio di Mercanti 21, con un coordinamento delle fasi di design e presentazione autorizzazioni (Belle Arti, VVF e Licenza Commerciale) necessarie alla successiva realizzazione delle opere e conseguente apertura al pubblico. Le opere eseguite hanno compreso: attività di pre-construction management, adeguamenti impiantistici, distribuzione e collegamenti impiantistici interni orizzontali e verticali ai piani, nuove pareti interne, pavimenti con finitura a marmo e terrazzo, infissi, arredi e finiture di alta gamma.
Lo store si sviluppa intorno ad un luminoso spazio a tutta altezza, che diventa il core di tutti collegamenti dei tre piani del negozio. Infatti, l’atrium centrale, alto 15 metri, con un soffitto di cristallo svolge il ruolo di connettivo dei 3 livelli intorno al quale si sviluppano 4 scale mobili, due che scendono al piano interrato e due che portano al primo piano.
Intervenendo su un progetto già riqualificato dalla proprietà dal punto di vista architettonico, strutturale ed impiantistico, l’obiettivo di Agilité è stato quello di portarlo ad un livello “high-end” con lo scopo di selezionare i migliori subcontractor, materiali naturali e al contempo pregiati, e finiture e arredi di alta gamma, e la messa in posa di tutti i rivestimenti.
Per i pavimenti è stato scelto il marmo di Carrara inserito nella resina concrete; al piano terreno è stato realizzato un pavimento con una trama pregiata detta “scarpa” fatta da 10.000 tozzettini di 6,5 cm di marmo di cava inseriti a mano nella posa dello stesso concrete.
Tutti gli espositori sono rivestiti in marmo, ceppo di gre, terrazzo woman, acciaio inox spazzolato o in legno. Le pareti sono realizzate con pannelli in acciaio inox, in cemento concrete, in legno, in terrazzo woman e specchi ultra clear. Gran parte degli arredi e delle colonne sono rivestite da ceppo di gré, mentre nei soffitti in cartongesso sono stati inseriti dei pannelli specchianti etalbond.
L’immobile rispetta i più alti standard e requisiti per ottenere le certificazioni LEED e BREEAM grazie alla forte valorizzazione dei materiali scelti e delle componenti sostenibili. Nella fase di pre-construction, Agilité è stata affiancata dalla Società Greenwich che ha prestato un servizio di assistenza tecnica volta a dimostrare la conformità dei materiali ai requisiti dei crediti LEED e BREEAM oltre a fornire supporto per lo smaltimento ecosostenibile dei rifiuti del cantiere e la computabilità degli stessi.
Sono stati inoltre applicati rigidi protocolli e vincoli per ridurre i consumi di elettricità, generata sia dai pannelli fotovoltaici che dalla rete pubblica, e dell’acqua tecnica di falda che alimenta un gruppo polivalente (a pompa di calore), generando i fluidi necessari per il funzionamento dell’impianto HVAC/Fan-coil, per la climatizzazione dello store. E’ stato installato un sofisticato sistema BMS che è in grado di monitorare in tempo reale lo stato della climatizzazione dell’edificio, per garantire la sicurezza e efficientamento energetico dell’immobile, requisito indispensabile ed obiettivo strategico per tutti gli immobili nel portafoglio di Generali Real Estate.
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