Con il passaggio a società benefit, Maiora rinnova l'assetto societario
L'azienda distributiva stanzia 22 milioni per gli investimenti e prevede 400 nuove assunzioni.
Investimenti, espansione e trasformazione societaria: viaggia su queste tre direttive il presente, ma soprattutto il futuro di Maiora, gruppo pugliese operante al Centro-Sud nei canali Gdo e Cash & Carry con le insegne Despar e Altasfera che ha realizzato nel 2023 un incremento dei ricavi del +7,37% rispetto al 2022 (833 milioni). Un bilancio roseo per la giovane azienda, nata nel 2012, ma che rappresenta l’evoluzione di due storiche imprese del territorio, Cannillo e Ipa Sud, e che ha visto crescere considerevolmente i principali indicatori finanziari, registrando rispettivamente un Ebitda di 54 milioni (+ 39%) e utili di 20 milioni (+ 65% rispetto al 2022).
I RISULTATI E GLI OBIETTIVI DEL 2024
Ottimi risultati anche dal punto di vista del piano di riammodernamento della rete, che conta ad oggi la ristrutturazione di oltre 30 punti vendita: il piano industriale 2021/2025 ha puntato essenzialmente su un consistente remodelling, finalizzato al restyling dei principali store della rete (tutti adeguati secondo i canoni del modernissimo “Format 35”), con un investimento di 21,4 milioni nel 2023. Si aggiunge nel 2024 un ulteriore stanziamento di 22 milioni, utili a completare ristrutturazioni e nuove aperture di una rete che arriverà così a contare oltre 550 punti vendita (franchisee inclusi) e 14 Cash & Carry, comportando un incremento di 400 collaboratori e collaboratrici, come previsto dal piano di assunzioni.
MAIORA DIVENTA SPA BENEFIT
Tra le importanti novità che accompagnano il percorso di crescita di Maiora ci sono l’annuncio del passaggio a Società per Azioni Società Benefit, modello ritenuto più adeguato alle dimensioni, ai valori e alle prospettive del gruppo, e il rinnovamento, nel solco della continuità, del consiglio di amministrazione. Accanto ai consiglieri Felicia Ileana Cannillo, Marco Peschechera, Luigi Peschechera, entrano a far parte del principale organo di gestione societario Grazia de Gennaro e Giuseppe Peschechera: ciascuno, anche in virtù delle deleghe conferite, contribuirà a condurre la Maiora verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi definiti. A Franco Cannillo, patron del Gruppo Cannillo, viene affidato il ruolo di presidente, mentre Pippo Cannillo manterrà il ruolo di amministratore delegato. Nicola Peschechera continuerà ad assicurare il suo prezioso contributo quale presidente emerito. Maiora è tra le prime aziende del settore ad adottare questa importante transizione, individuando, attraverso la trasformazione societaria, le principali direttive che affiancheranno la prospettiva economica. Tra queste, l’attenzione alle tematiche Esg, su diversi fronti: riduzione degli effetti negativi sull’ambiente circostante, contenendo gli sprechi e commercializzando prodotti a ridotto impatto ambientale con migliori aspetti nutrizionali, per contribuire alla salute della popolazione; attuazione di un'evoluzione progressiva del modello di business verso un'economia a emissioni ridotte, in linea con gli obiettivi europei di neutralità climatica e quelli nazionali di transizione ecologica; progressiva restituzione al territorio del valore generato, contribuendo allo sviluppo locale attraverso iniziative di salvaguardia del patrimonio culturale e naturale; impegno a rappresentare un punto di riferimento per le proprie persone e per quelle delle comunità locali, favorendo un ambiente di lavoro produttivo, rispettoso, equo e sicuro.
«Dopo un 2023 ricco di soddisfazioni – spiega Pippo Cannillo (nella foto), amministratore delegato di Maiora – abbiamo intrapreso nel 2024 ambiziosi progetti in merito a vari aspetti, tutti con l’obiettivo di investire nel nostro percorso di crescita. Inoltre, la credibilità del nostro gruppo, che siamo certi aumenterà ulteriormente con il passaggio in Società Benefit, si tradurrà in sempre maggiore responsabilità nei confronti del territorio in cui operiamo».
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, Consilium Comunicazione, agenzia milanese dedicata alla consulenza per l'immagine e la reputazione aziendale, ha presentato il proprio progetto di sostenibilità: una foresta di mille alberi situata nel Monferrato.
Oltre 76,5 milioni di bicchieri per distributori automatici sono stati riciclati in Italia tra ottobre 2023 e ottobre 2024 grazie al progetto RiVending, promosso da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST.
Un emendamento alla Legge di Bilancio, presentato dal presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, on. Alberto Gusmeroli, propone l'introduzione di un incentivo del 30% per l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, con contestuale riciclo degli apparecchi obsoleti. L'emendamento, valido per il triennio…
Roncadin SpA SB, azienda specializzata nella produzione di pizze surgelate con sede a Meduno (Pordenone), ha pubblicato il suo terzo Bilancio di Sostenibilità. Nel 2023, l’azienda ha registrato una riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 per pizza prodotta, grazie a misure come l’espansione dell’impianto fotovoltaico, l’adozione di veicoli…
P3, investitore immobiliare specializzato nello sviluppo e nella gestione di centri logistici in Europa, ha completato la costruzione di un nuovo hub logistico a Calvenzano, Bergamo.
–Madama Oliva annuncia il rinnovato sostegno a SALTAinBOCCA, un progetto didattico gratuito rivolto alle classi delle Scuole Primarie italiane per l'anno scolastico 2024-2025.
ALPLA, azienda globale nel settore del packaging riciclabile, ha annunciato l'acquisizione della quota di maggioranza di Paboco (The Paper Bottle Company), una società nota per aver sviluppato una bottiglia in carta riciclabile, realizzata con cellulosa certificata FSC.
Cavit, il consorzio vitivinicolo di secondo grado che riunisce oltre 5.250 viticoltori trentini, presenta il suo impegno continuo per la valorizzazione dei vitigni autoctoni del Trentino.