Pedon pubblica il suo primo report di sostenibilità
Pedon pubblica il suo primo report di sostenibilità: un passo significativo per un'azienda che ha fatto dei legumi e dei cereali il proprio core business. Il documento, redatto secondo gli standard GRI (Global Reporting Initiative), delinea l'approccio ESG (Environmental, Social, and Governance) dell'azienda leader nelle soluzioni alimentari a base di legumi, con un fatturato di 100 milioni di euro e presenza in oltre 20 paesi.
Il report evidenzia iniziative concrete nel campo dell'economia circolare, come il progetto "Save the waste" che recupera gli scarti della lavorazione dei legumi per produrre carta da packaging, e programmi di educazione alimentare che hanno raggiunto 5.000 studenti. L'azienda ha inoltre strutturato una governance della sostenibilità attraverso comitati dedicati, integrando le tematiche ESG nei processi decisionali.
Di particolare rilevanza è l'attenzione alla carbon footprint della filiera, un aspetto cruciale considerando l'impronta ambientale dei sistemi agroalimentari globali. La complessità della supply chain dei legumi, che spazia su diversi continenti, rende questo impegno particolarmente sfidante e significativo.
Tuttavia, il vero test di autenticità di questo approccio alla sostenibilità si misurerà nei prossimi report. La transizione da dichiarazioni di intenti a metriche quantificabili di performance ambientale e sociale sarà fondamentale. In particolare, sarà cruciale vedere l'evoluzione di indicatori chiave come la riduzione delle emissioni di CO2 lungo la filiera, l'efficienza nell'uso delle risorse idriche e l'impatto sociale misurabile nelle comunità agricole coinvolte nella produzione. Solo attraverso obiettivi scientificamente fondati e risultati verificabili si potrà valutare l'effettiva capacità dell'azienda di bilanciare crescita economica e responsabilità ambientale.
Il secondo bilancio consolidato del Gruppo integra i dati dello stabilimento olandese e registra il passaggio al 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili. Tra gli obiettivi al 2030: completa certificazione delle materie prime dirette e monitoraggio ESG dell'intera catena di fornitura.
Il Bilancio di Sostenibilità 2024 certificato GRI documenta una strategia aziendale che integra controllo di filiera, efficienza energetica e parità di genere. Con 50 milioni di fatturato, 70% di coltivazioni biologiche e leadership femminile al vertice, l'azienda veneta ridefinisce i parametri della sostenibilità nel settore ortofrutticolo.
L'azienda romana proprietaria del più grande impianto acquaponico europeo lancia la prima linea di prodotti trasformati destinati al retail e all'export internazionale. Una strategia di scalabilità che integra coltivazione fuori suolo, economia circolare e partnership con chef professionisti per valorizzare il potenziale commerciale…
A Bellaria Igea Marina (RN), SIPO annuncia la sponsorizzazione della Asd Villanova Tigers, storica società della pallacanestro riminese. L’accordo si inserisce in un percorso di impegno sociale e di radicamento sul territorio.
L’Insalata dell’Orto pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2024 redatto secondo standard GRI. Il documento fotografa governance a guida femminile, controllo di filiera e investimenti per efficienza e ambiente.
CONAI ed ENEA annunciano i tre vincitori del Bando tesi 2024–2025: premi da 3.000 euro ciascuno assegnati a ricerche che coniugano scienza dei materiali, digitale e ecodesign. La consegna è avvenuta a Rimini durante Ecomondo.
A Rimini, durante Ecomondo, CoReVe e Intercap presentano I-Zip, una capsula per spumanti progettata per essere rimossa integralmente. L’obiettivo è aumentare il vetro effettivamente avviato a riciclo, eliminando gli scarti dovuti ai residui sul collo.
A Rimini, in apertura di Ecomondo, Comieco traccia il bilancio dei quarant’anni di sistema che hanno trasformato carta e cartone da rifiuto a risorsa. Focus su tappe storiche, risultati 2024 e priorità industriali.
l Gruppo Colussi e xFarm Technologies avviano una collaborazione per rendere più tracciabile e trasparente la filiera del grano tenero destinato ai prodotti Misura. Il progetto nasce con la semina 2024 e oggi entra nella fase operativa con la piattaforma Colussi Farm.
A Calenzano (FI) Probios Group ottiene la certificazione B Corp™. Il riconoscimento consolida un percorso che integra responsabilità sociale, ambientale e trasparenza nella gestione d’impresa.