Il caro energia mette in ginocchio l’industria di trasformazione delle materie plastiche
Rischi su tutta la filiera e impatti rilevanti anche su altri settori: l'allarme di Unionplast.
Unionplast, associazione che, nell'ambito di Confindustria, rappresenta le imprese italiane di trasformazione delle materie plastiche, comparto di grande rilievo nel sistema manifatturiero nazionale, secondo solo alla Germania nel contesto europeo, è molto preoccupata della situazione drammatica causata dal caro energia.
“La crisi dei prezzi dell’energia sta colpendo gravemente anche il settore industriale della trasformazione delle materie plastiche, un comparto fortemente energivoro che conta oltre 5.000 imprese, più di 100.000 addetti ed è di supporto essenziale per altri settori industriali strategici del Paese quali l’alimentare, l’edilizia, la sanità, l’automotive”. È il grido di allarme di Marco Bergaglio, Presidente di Unionplast. A tale shock energetico si uniscono i problemi legati alla carenza delle materie prime, già iniziata lo scorso anno e che ora è intensificata dalla guerra in Ucraina, con impatti purtroppo rilevanti sia sui costi delle stesse che sulla loro disponibilità, anche a causa dei crescenti problemi in tutta la filiera logistica mondiale.
“L'aumento incontrollato dei costi energetici e la crescente difficoltà di reperimento delle materie prime – prosegue Bergaglio – è un mix micidiale per il nostro settore e crea il rischio concreto di non essere in grado di far fronte alle richieste dei nostri clienti, aziende che operano in comparti industriali di forte impatto sul consumatore finale. Questa situazione ha inevitabili conseguenze anche sui prezzi dei nostri prodotti, per non subire pesanti perdite che metterebbero a rischio le imprese del comparto".
A Treviglio (BG) parte un nuovo sviluppo logistico promosso da P3. Il progetto riguarda un magazzino di 18.840 m² su un’area di oltre 30.000 m², con dotazioni tarate per operatività H24 e prossimità ai principali assi di collegamento del Nord Italia.
Oropan rientra tra le 72 imprese premiate alla ottava edizione dei Best Managed Companies di Deloitte Private. La cerimonia si è svolta a Milano, a Palazzo Mezzanotte, il 29 ottobre 2025.
Rigoni di Asiago comunica i risultati economici e sociali del 2024 insieme all’evoluzione dell’offerta a marchio Fiordifrutta, Nocciolata, Dolcedì e Natù. Il documento include aggiornamenti su governance, persone e mercati presidati.
Nella casa circondariale di Sollicciano si è svolta l’ultima tappa dell’anno del progetto nazionale SI SOSTIENE in carcere del Soroptimist International d’Italia, realizzato con Fabbri 1905. Sono stati consegnati 9 diplomi del “Corso base di gelateria artigianale” e annunciato il rinnovo dell’accordo per il 2026.
Logista Italia ha conseguito la certificazione ISO 37001 per il Sistema di Gestione per la Prevenzione della Corruzione, rilasciata da Bureau Veritas Italia.
TESYA, attiva nel settore Waste con CGT e CLS, partecipa a Ecomondo (Rimini, 4–7 novembre) con una piattaforma integrata di tecnologie, macchinari e servizi per enti e aziende impegnati nel trattamento e nella valorizzazione dei rifiuti. Presenza al Padiglione A3, stand 211–110.
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Trusty, Società Benefit italiana specializzata in tracciabilità su blockchain, e AzzeroCO2, società di consulenza per sostenibilità ed energia fondata da Legambiente e Kyoto Club, annunciano una partnership per offrire alle imprese soluzioni integrate su trasparenza dei processi e gestione dell’impatto ambientale lungo la catena del valore.
Epta torna a HostMilanopwe presentare “l’Alba di una nuova refrigerazione” allo stand Pad. 14 A35/A43 – B36/B44, con l’anteprima delle vetrine negative Iarp Alba 43 (statica) e Alba 45 (ventilata), evoluzione della gamma Glee.
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