Il primo quotidiano sulla sostenibilità nel retail
Aggiornato a
Green Retail  - Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee
Information
News A cura di: Fabrizio Vallari

Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee

Il presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi: “è necessario istituire un’agenzia nazionale per il governo della risorsa”.

Ormai con matematica precisione in estate esplode il caso “siccità” in Italia. Già cinque anni fa l’Associazione Italiana degli Idrogeologi aveva sottolineato che la più consistente risorsa idrica del territorio italiano era costituita dalle acque sotterranee. Secondo i dati Istat del 2019, le acque sotterranee garantiscono l’84% del fabbisogno idropotabile (48% da pozzi e 36% da sorgenti), oltre a coprire una parte significativa delle esigenze agricole e industriali.

Pur risentendo della diminuzione delle piogge, la risorsa idrica sotterranea nazionale si rinnova annualmente per circa 50 miliardi di metri cubi, valore paragonabile all’acqua invasata in media nel Lago di Garda e a quella che mediamente il fiume Po scarica in Adriatico in un anno.

A questa risorsa si aggiungono riserve profonde non completamente rinnovabili di volume ancora maggiore, nascoste nel sottosuolo delle nostre pianure e delle nostre montagne. L'Italia, in virtù delle caratteristiche idrogeologiche del territorio, possiede quindi un’abbondanza tale di acque sotterranee da rappresentare una risorsa economica inestimabile, anche per la sua ottima qualità naturale, rispetto a quella di corsi d'acqua e laghi, naturali e artificiali.

Non a caso la Giornata Mondiale dell’Acqua 2022 è stata dedicata alle acque sotterranee, da ritenersi una risorsa per la gestione di crisi idriche, non meno importante di quelle superficiali.

Sull’argomento interviene il Comitato Italiano dell’Associazione Internazionale degli Idrogeologi – IAH Italy evidenziando come “sia logico confermare che l'ottimizzazione dei fabbisogni e consumi idrici nazionali debba prioritariamente passare anche da un'attenta valutazione e un consapevole utilizzo delle acque sotterranee, oltre che da una corretta politica di risparmio idrico. Gli idrogeologi possiedono e già mettono continuamente a disposizione gli strumenti tecnici e conoscitivi, anche innovativi, per individuare modalità di gestione efficaci e garantire l'uso sostenibile di questa risorsa, in grado, per sua natura, di mitigare i problemi contingenti creati dalla siccità e di far fronte - entro certi limiti - agli effetti dei cambiamenti climatici”.

Condizioni favorevoli che consentono, quindi, di impostare un approccio culturale e operativo moderno, come auspicato dal Green Deal e dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), consentendo di adottare pratiche rispettose dell’ambiente anche in fase di emergenza, e a contrastare in maniera efficace anche le (ad oggi) ingiustificate preoccupazioni sull’approvvigionamento energetico da fonti idroelettriche.

“Le amministrazioni pubbliche sono dunque chiamate a programmare scientificamente la gestione quantitativa delle risorse idriche - prosegue l’IAH Italy - con particolare riferimento a quelle sotterranee, e pensare per tempo alla razionalizzazione del loro utilizzo: esso deve garantire prioritariamente i fabbisogni idropotabili ma, se debitamente regolamentato, può anche essere di valido supporto alle attività produttive”.

Le acque sotterranee, infatti, risultano immediatamente disponibili in molti contesti, e offrono soluzioni durature nel tempo e meno dipendenti, rispetto alle acque superficiali, dalle crisi idriche, a condizione che siano valutate attentamente le potenzialità degli acquiferi e monitorati costantemente gli effetti dei prelievi. Ciò non elimina la necessità di adattamento e mitigazione degli effetti delle variazioni climatiche, ma contribuisce alla ottimizzazione della gestione della risorsa superficiale e di situazioni emergenziali.

Sullo stesso concetto di sinergia si sofferma il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Arcangelo Francesco Violo, che rilancia la necessità di istituire un’Agenzia Nazionale per il Governo della Risorsa, in grado di eliminare la frammentarietà della governance e restituire una regia unica per una pianificazione a lungo e medio termine, comprensiva di misure non strutturali e strutturali come i piccoli invasi montani “da realizzare in maniera diffusa, al fine di contribuire alla ricarica artificiale delle falde idriche, acclarato che quella naturale è compromessa dalla diversa distribuzione spaziale delle precipitazioni causata dai cambiamenti climatici in corso”.

“Bisogna utilizzare le risorse idriche sotterranee nei momenti di necessità – osserva ancora il Presidente Violo – ma per far ciò risulta necessario e non più procrastinabile integrare i sistemi di distribuzione delle acque da captazione superficiale con quelle sotterranee, in modo da pervenire ad una gestione adattiva della risorsa idrica e quindi mitigare il problema della siccità guardando alle interazioni acqua-suolo sotto i suoi vari aspetti ed interferenze”.

Il Consiglio Nazionale dei Geologi e IAH Italy invitano quindi tutti i soggetti coinvolti, tecnici e politici, istituzionali e privati, a riconsiderare il ruolo centrale delle acque sotterranee, dei piccoli invasi montani e della professionalità degli idrogeologi nella programmazione di interventi a breve e lungo termine, in modo da garantire rapidamente la formulazione di risposte efficaci ed economicamente vantaggiose, come richiesto anche dalle organizzazioni europee e mondiali, alle crisi idriche e alle tendenze climatiche che inevitabilmente continueranno ad interessare il nostro Paese.

ALTRI ARTICOLI

Green Retail  - Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee

Dit presenta il primo bilancio ambientale e sociale con metriche validate da ESG Italia

Dit – Distribuzione Italiana, centrale delle insegne Sigma e Sisa, ha reso disponibile il primo Bilancio di Sostenibilità, documento che definisce un modello di business distributivo orientato all'equilibrio tra aspetti ambientali, sociali ed economico-finanziari. Il report fotografa il livello di attuazione della strategia nel 2024 e delinea gli…
Green Retail  - Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee

Compagnia dei Caraibi pubblica il Report di Sostenibilità

Compagnia dei Caraibi ha pubblicato il proprio Report di Sostenibilità 2024, confermando l’impegno volontario verso un modello di impresa responsabile, articolato su quattro pilastri: tutela dell’ambiente, cultura, valorizzazione delle persone e uguaglianza sociale e di genere.
Green Retail  - Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee

VAIH: in due anni 300 partnership

Giugno 2025 segna il secondo anniversario del Verona Agrifood Innovation Hub (VAIH), iniziativa nata da una partnership tra attori istituzionali e industriali locali, tra cui Fondazione Cariverona, UniCredit, Comune di Verona, Veronafiere, Confindustria Verona, Università di Verona ed Eatable Adventures.
Green Retail  - Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee

Logistica Uno premiata da FS Logistix per il beverage

In occasione dell’evento “It’s time for evolution”, organizzato a Roma da FS Logistix per presentare la nuova fase digitale e sostenibile della logistica del Gruppo FS, Logistica Uno è stata premiata come Premium Partner – Cliente più dissetante. Il riconoscimento è stato assegnato per l’eccellenza dimostrata nella gestione della logistica del…
       
    Il sito Green Retail  - Esiste una soluzione alla siccità? Crisi idriche ricorrenti e ruolo delle acque sotterranee