Fontanafredda presenta il Bilancio di Sostenibilità 2024, confermando traguardi ambientali e sociali e l’ottenimento della certificazione biologica Japanese Agricultural Standard (JAS).
Il Bilancio 2024 è redatto secondo gli standard GRI e la certificazione Equalitas. Integra gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, con particolare attenzione alla tutela e gestione equa della risorsa idrica. La cantina gestisce 120 ettari di vigneti certificati biologici e prosegue il percorso avviato con il Rinascimento Verde e il primo Bilancio di Sostenibilità pubblicato nel 2020.
La dimensione umana è centrale. Sono state rafforzate le politiche di welfare con l’attivazione di uno sportello psicologico aziendale gratuito, programmi per le famiglie (campi estivi per i figli dei collaboratori, polizze sanitarie, bonus extra contrattuali) e una borsa di studio annuale per studenti dell’Istituto Enologico “Umberto I” di Alba. Nel 2024 sono stati installati erogatori di acqua potabile nei luoghi di lavoro e distribuite borracce in alluminio. Il 94,7% dei collaboratori ha un contratto a tempo indeterminato; l’anzianità media è di 11 anni, con formazione interna su sostenibilità, sicurezza e competenze digitali.
La riduzione della materia prima in imbottigliamento prosegue con scelte di packaging più leggere e circolari. Oltre il 30% delle bottiglie 2024 è in vetro leggero; il vetro utilizzato per la maggior parte delle bottiglie è composto per l’89,8% da materiale riciclato proveniente da rottame esterno (colore AG, fornitura Verallia Italia). Nel Metodo Classico è stata introdotta una bidule bio-based di origine vegetale in sostituzione della plastica tradizionale.
Sono state rinnovate le certificazioni Bio, Vegan ed Equalitas ed è stata ottenuta la certificazione JAS, che attesta la conformità agli standard biologici giapponesi. Tra i riconoscimenti, il Certificate of Plastic Action assegnato da Vinventions per il contributo alla raccolta di 1.069 kg di plastica nel 2024, grazie all’utilizzo dei tappi Nomacorc Blue Line. È stato inoltre attribuito il riconoscimento Impact Marketing per l’impatto positivo su comunità e ambiente.
Il percorso di sostenibilità avviato alla fine degli anni ’90 include iniziative come Vino Libero (2012), la conversione al biologico (prima vendemmia certificata nel 2018) e il progetto “Bosco Vigna”, con la piantumazione di oltre 170 piante da frutto tra i vigneti, a supporto della biodiversità accanto al “Bosco dei Pensieri”.
Tra le priorità: istituzione di una Giornata della Sostenibilità; formazione dei conferenti sul tema del caporalato; valorizzazione della DOC Piemonte; realizzazione di un nuovo impianto di condizionamento nella Bottega del Vino. Sul piano relazionale è previsto il rafforzamento dell’ascolto delle comunità locali tramite questionari e interviste, e campagne di sensibilizzazione con scuole, enti e associazioni del territorio.