Dal 2022 Rovagnati ha recuperato e redistribuito oltre 55.000 kg di prodotti alimentari che rischiavano di essere sprecati. Tradotto in pasti, questo significa oltre 110 mila porzioni distribuite a persone e famiglie in difficoltà, attraverso enti benefici quali Banco Alimentare, Pane Quotidiano e la Cooperativa Rete Cauto-Maremosso.
Oltre al beneficio sociale diretto, questa attività ha permesso anche di ottenere risultati positivi in termini ambientali, evitando l’emissione di circa 477,8 mila kg di CO₂ negli ultimi tre anni.
Per garantire la massima trasparenza, Rovagnati ha deciso di monitorare queste donazioni attraverso Regusto Società Benefit, piattaforma digitale che utilizza la tecnologia blockchain per tracciare in modo preciso quantità, valore economico e impatto ambientale dei prodotti distribuiti. Questo sistema permette all’azienda di avere una panoramica precisa delle proprie attività solidali e del loro reale impatto.
Dal 2023 Rovagnati ha inoltre aderito alla community We Save & Care, lanciata da Banco Alimentare, che mira a creare una rete di imprese e organizzazioni impegnate nella lotta allo spreco alimentare attraverso iniziative concrete. Il gruppo è nato per sensibilizzare imprese e consumatori verso scelte più consapevoli e responsabili, incoraggiando azioni pratiche come il recupero delle eccedenze alimentari.
Gabriele Rusconi, Managing Director & Board Member Rovagnati, sottolinea così il significato di queste attività: “Il sostegno alle persone in difficoltà è per noi una responsabilità autentica, che abbracciamo con convinzione. Crediamo fortemente che azioni reali e tangibili siano essenziali per affrontare le sfide sociali e migliorare concretamente la vita delle persone.”
L’iniziativa di Rovagnati si inserisce all’interno di un impegno più ampio che l’azienda sta portando avanti da diversi anni in termini di sostenibilità ambientale e sociale, puntando a limitare gli sprechi e a ottimizzare l’utilizzo delle risorse a disposizione.
Secondo Fondazione Marevivo, il Mar Mediterraneo è tra le aree più colpite dal riscaldamento globale, con una velocità di aumento della temperatura compresa tra il 20% e il 50% in più rispetto alla media mondiale. Negli ultimi dieci anni, il tasso di riscaldamento si è raddoppiato.
Secondo Fondazione Marevivo, il Mar Mediterraneo è tra le aree più colpite dal riscaldamento globale, con una velocità di aumento della temperatura compresa tra il 20% e il 50% in più rispetto alla media mondiale. Negli ultimi dieci anni, il tasso di riscaldamento si è raddoppiato.
La Saponaria, società benefit attiva nella cosmesi biologica e consapevole, ha inaugurato un nuovo spazio espositivo presso Green Pea, il centro torinese dedicato al consumo responsabile. L’apertura conferma la volontà dell’azienda di integrare la distribuzione fisica in contesti coerenti con i propri valori ambientali e sociali.
La soia italiana, coltivata su oltre un milione di tonnellate annue e priva di OGM, si candida a diventare una risorsa chiave nella transizione energetica nazionale. A promuovere il dibattito è Cereal Docks, gruppo industriale attivo nella trasformazione agroalimentare, con un incontro istituzionale al Senato dal titolo “Il valore della filiera…
“Ripartiamo dal Packaging” è un progetto formativo promosso dalla Fondazione Carta Etica del Packaging, in collaborazione con il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e con ENIP-GCT (Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica, Cartotecnica e Trasformatrice).
Tempo, brand storico di fazzoletti del gruppo Essity, ha lanciato una nuova visual identity e annunciato il proseguimento della collaborazione con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. La collezione 2025 include quattro nuove grafiche per le Box Tempo, tre delle quali dedicate a beni del patrimonio artistico e paesaggistico italiano.
Pro Food entra a far parte di un progetto strategico promosso da Ortofrutta Italia e finalizzato all’efficientamento degli imballaggi nella filiera ortofrutticola. L’iniziativa coinvolge alcuni dei principali consorzi e operatori del settore – tra cui Bestack, CO.N.I.P., CPR System, IFCO, Rilegno, Tosca – con il coordinamento tecnico del CSO Italy.
Si è conclusa l’iniziativa “Mani che donano – La Pizza della Gioia”, realizzata nell’ambito del festival Mare in Fest a Portici (Napoli) e sostenuta da Molini Pivetti. L’evento ha unito formazione, laboratori e raccolta fondi in una cornice di inclusione sociale concreta, con oltre 500 partecipanti tra adulti e bambini.
La torrefazione triestina Bazzara ha pubblicato il suo terzo Report di Sostenibilità, documento che raccoglie i dati e le iniziative realizzate nel corso del 2024. L’azienda, attiva da oltre cinquant’anni nel settore del caffè, conferma la scelta di un modello imprenditoriale etico, trasparente e orientato al lungo periodo.
La transizione verso una logistica a basso impatto ambientale passa anche attraverso la riprogettazione dei materiali di supporto alle filiere distributive. I pallet in plastica riciclata rappresentano un esempio concreto di come l'economia circolare possa generare soluzioni tecniche efficaci per ridurre l'impronta carbonica del settore.