Grazie al nuovo impianto fotovoltaico, del valore di 2,1 milioni di euro, taglierà di 780 tonnellate le emissioni di Co2 e sarà in grado di ridurre più del 20% i consumi energetici.
Un risultato che rappresenta un forte segnale di crescita d’attenzione nei confronti dei temi di sostenibilità ed economia circolare nel settore dell’elettronica.
Davanti al notaio Vidonis di Verona è stato firmato l'atto costitutivo della "Comunità energetica Lucense 1923 Società Benefit", presieduta dall'imprenditore Germano Zanini.