Crescono le adesioni al network italiano del Global Compact delle Nazioni Unite
Sono 79 le aziende italiane che nel 2022 hanno scelto di aderire al Global Compact delle Nazioni Unite, portando a 455 le imprese che fanno parte del network in Italia.
Tra le adesioni dell’anno che si è appena concluso quelle di Autogrill, Cairo Communication, Cassa Depositi e Prestiti, Computer Gross, E.ON Italia, ERG, Marcegaglia Steel, Moncler Group, Nexi e Sky Italia.
Il Global Compact delle Nazioni Unite è un’iniziativa speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite che ha il mandato di guidare e sostenere la comunità imprenditoriale globale nel promuovere gli obiettivi e i valori delle Nazioni Unite attraverso pratiche aziendali responsabili. Il Global Compact opera in Italia attraverso l’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia). Il network italiano incoraggia le imprese a creare un quadro economico, sociale ed ambientale che promuova un'economia sana e sostenibile attraverso il dialogo istituzionale, la produzione di conoscenza e la diffusione di buone pratiche di sostenibilità. Il network è inoltre impegnato nell’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) fissati dalle Nazioni Unite per il 2030.
“In un solo anno abbiamo visto crescere del 20% le adesioni delle imprese italiane” - ha commentato Daniela Bernacchi, Segretario Generale e Direttore Esecutivo dell’UN Global Compact Network Italia, alla vigilia del tradizionale Welcome Meeting annuale del 24 gennaio, l’appuntamento rivolto a tutti gli aderenti italiani al Global Compact delle Nazioni Unite.
“Quello che colpisce di più è che il coinvolgimento sugli obiettivi dell’Agenda 2030 giunga sia dalle grandi aziende del nostro Paese quanto da un folto gruppo di piccole e medie imprese che rappresentano oggi circa il 65% dei nostri aderenti, ha aggiunto Daniela Bernacchi. L’obiettivo dell’UN Global Compact Network Italia è quello di una crescita continuativa e per tale motivo al Meeting sono invitate anche le aziende non ancora aderenti ma interessate a valutare un coinvolgimento nell’UNGC”.
A Bellaria Igea Marina (RN), SIPO annuncia la sponsorizzazione della Asd Villanova Tigers, storica società della pallacanestro riminese. L’accordo si inserisce in un percorso di impegno sociale e di radicamento sul territorio.
L’Insalata dell’Orto pubblica il Bilancio di Sostenibilità 2024 redatto secondo standard GRI. Il documento fotografa governance a guida femminile, controllo di filiera e investimenti per efficienza e ambiente.
CONAI ed ENEA annunciano i tre vincitori del Bando tesi 2024–2025: premi da 3.000 euro ciascuno assegnati a ricerche che coniugano scienza dei materiali, digitale e ecodesign. La consegna è avvenuta a Rimini durante Ecomondo.
A Rimini, durante Ecomondo, CoReVe e Intercap presentano I-Zip, una capsula per spumanti progettata per essere rimossa integralmente. L’obiettivo è aumentare il vetro effettivamente avviato a riciclo, eliminando gli scarti dovuti ai residui sul collo.
A Rimini, in apertura di Ecomondo, Comieco traccia il bilancio dei quarant’anni di sistema che hanno trasformato carta e cartone da rifiuto a risorsa. Focus su tappe storiche, risultati 2024 e priorità industriali.
l Gruppo Colussi e xFarm Technologies avviano una collaborazione per rendere più tracciabile e trasparente la filiera del grano tenero destinato ai prodotti Misura. Il progetto nasce con la semina 2024 e oggi entra nella fase operativa con la piattaforma Colussi Farm.
A Calenzano (FI) Probios Group ottiene la certificazione B Corp™. Il riconoscimento consolida un percorso che integra responsabilità sociale, ambientale e trasparenza nella gestione d’impresa.
A Robbio Lomellina (PV), 5 novembre 2025, Riso Gallo presenta il nuovo Report di Sostenibilità. Il documento riassume progetti su filiera agricola, efficienza energetica e iniziative per il territorio.
A un anno dall’adesione alla campagna #SOSPig di Essere Animali, Bompieri Allevamenti rende pubblici i dati di avanzamento sulla dismissione delle gabbie per scrofe. Gli obiettivi restano fissati al 31 dicembre 2026.
A Treviglio (BG) parte un nuovo sviluppo logistico promosso da P3. Il progetto riguarda un magazzino di 18.840 m² su un’area di oltre 30.000 m², con dotazioni tarate per operatività H24 e prossimità ai principali assi di collegamento del Nord Italia.