Michele Pacillo
Visite: 227
Michele Pacillo
Visite: 227
- Information
- Successi & Strategie
Nuvola Zero: cresce la startup del cloudbread e della “farina non farina”
Nuvola Zero, startup fondata nel 2021 che produce e vende prodotti alimentari 'free from' made in italy e brevettati senza carboidrati, zuccheri, lattosio, lieviti e glutine, ha avviato la sua prima campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd.
Fino al 23 ottobre 2024 è possibile – con un minimo di circa 250 euro – investire nella società che ha brevettato la ricetta di una “farina non farina” preparata con un mix di proteine e fibre vegetali solubili che consente di preparare dolci, snack, pane e biscotti con indice glicemico pari a zero.
Nuvola Zero oggi conta un team di 10 persone e vende, in Italia, i propri prodotti a circa 500 punti vendita tramite la GDO ed è già presente nei punti vendita di grandi distributori come Conad, Sigma, Coop, Dimar, Iper la grande I, Tigre e Oasi, Granmercato, Carrefour, Dodeca e Decò. All’estero, grazie alla vendita tramite e-commerce, sta conquistando anche Francia, Germania, Spagna e Svizzera.
Nuvola Zero, che ad oggi, è l’unica azienda europea ad aver ottenuto quattro brevetti relativi sia alla ricetta dei prodotti, sia al processo industriale e produttivo, con questa campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd punta a raccogliere 1.5 milioni di euro che serviranno a rafforzare la produzione, introdurre nuove linee di prodotto, far crescere il team e penetrare nei mercati esteri non solo tramite vendita online ma anche tramite i principali supermercati.
La qualità dei prodotti di Nuvola Zero e la necessità dei consumatori di far fronte ad esigenze alimentari differenti, ha reso possibile raddoppiare il fatturato 2022 e raggiungere un fatturato di 1.2 milioni di euro nel 2023 con un EBIDTA margin del 13%. Nuvola Zero – anche grazie alla viralità e al successo del suo prodotto di punta Cloudbread, un sostituto del pane 0% carboidrati – prevede di fatturare circa 2.5 milioni nel 2024 e sta già lavorando per soddisfare l’elevata richiesta da parte della GDO italiana, oltre ad introdurre nuovi macchinari che potranno andare a coprire anche prodotti già pronti come piadine, basi pizze, pancake ecc.
“Quando, con Sabrina e Sonia, abbiamo fondato Nuvola Zero siamo partiti da un’esigenza personale di eliminare zuccheri, lattosio e carboidrati e ci siamo accorti che sul mercato non c’era niente di adatto e pronto all’uso. Abbiamo iniziato a sperimentare diverse ricette, volevamo che fossero buone, facili e per tutti. Oggi apriamo il capitale, per la prima volta, ad altri soci e lo facciamo tramite lo strumento dell’equity crowdfunding perché crediamo che i nostri clienti siano anche le persone migliori per comprendere il valore di ricerca e sviluppo che c’è dietro ad ogni nostro prodotto e con loro vorremmo scrivere un nuovo capitolo di Nuvola Zero”, ha detto Cesare di Stefano, Ceo e Founder di Nuvola Zero.