Il 99% degli studenti vuole assistenza psicologica gratuita

Camilla Piredda, coordinatrice nazionale Udu, rivendica la mancanza di ascolto da parte del governo e l'assurda assenza di un supporto psicologico per gli studenti.

Ai microfoni del podcast Osservatorio ReputationUP, la coordinatrice nazionale di UDU, Unione degli Universitari, non ha usato mezzi termini.

Intervistata da Elia Cavarzan, giornalista ed Host del podcast, Camilla Piredda, appena rientrata dal Congresso Nazionale della CGIL dove ha tenuto un discorso infiammato davanti ai delegati sindacali, non ha fatto sconti al governo guidato da Giorgia Meloni. Alla domanda diretta, siete riusciti a trovare degli interlocutori all’interno di questo governo? La risposta di Camilla Piredda è stata lapidaria: “Assolutamente no, la situazione degli universitari italiani continua ad essere ignorata”.

La Coordinatrice di UDU nazionale ha voluto insistere su diversi temi e sull’atteggiamento del governo di fronte alle richieste presentate dall’unione universitaria: “Di base si parla già pochissimo della situazione studentesca universitaria e ti dirò di più. Quest’anno è stato convocato il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari con un ritardo di tre mesi e tendenzialmente, durante la prima seduta, è sempre stato presente il ministro o la ministra dell’istruzione. Con questo governo il ministro si è presentato, ha salutato ed è uscito dall’aula senza ascoltare i capigruppo e non facendo alcuna domanda alla componente studentesca”.

Ancora sulle aggressioni di Firenze contro alcuni studenti del Liceo Michelangelo, incalza il giornalista Elia Cavarzan: cosa direbbe a quei ragazzi che hanno perpetrato il pestaggio? “Se dei ragazzi di quell’età sono stati portati a fare un gesto simile, non è perché sono nati così. Quella cosa succede perché c’è un sistema educativo e culturale che li ha portati a quel gesto e che le istituzioni non sono in grado di contrastare. Non ci stiamo rendendo conto che una crescita così forte dei movimenti neo fascisti dentro le scuole è veramente preoccupante ed andrebbe attenzionata”.

Quattordici minuti d’intervista schietta e senza filtri sullo stato di salute del sistema universitario italiano e degli studenti e delle studentesse universitarie. Proprio su questo punto, Camilla Piredda torna a parlare di assistenza psicologica gratuita: “Abbiamo lanciato un questionario relativamente alla salute mentale. In meno di un mese abbiamo ricevuto 30mila risposte e il 99% dei rispondenti chiede assistenza psicologica gratuita. Ci aspettavamo dei dati poco incoraggianti, e invece abbiamo ricevuto delle risposte agghiaccianti. Anche su questo fronte, deve esserci più impegno da parte della politica”.