Il primo quotidiano sulla sostenibilità nel retail
Aggiornato a
Green Retail  - Cuki Save The Food sostiene il libro “La Cucina svuota frigo” edito da Slow Food
Information
Persone & Imprese A cura di: Fabrizio Vallari

Cuki Save The Food sostiene il libro “La Cucina svuota frigo” edito da Slow Food

Il progetto di Cuki ha redistribuito, dal 2011, oltre 22 milioni di porzioni di cibo ai bisognosi.

Cuki Save the Food è il progetto di responsabilità sociale di Cuki, che aiuta Banco Alimentare a contrastare lo spreco alimentare, favorendo il recupero del cibo non consumato nelle mense della ristorazione collettiva per donarlo ai più bisognosi. Il progetto dona alla Onlus milioni di vaschette in alluminio e centinaia di migliaia di casse termiche per conservare, trasportare e redistribuire il cibo.

In occasione della decima edizione della Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare, Cuki Save the Food sostiene il libro “La Cucina svuota frigo” edito da Slow Food, di cui Cuki è partner storico. Distribuito nelle librerie di tutta Italia da Giunti Editori, il libro propone 200 ricette e tanti consigli per conservare e utilizzare al meglio il cibo che abbiamo nel frigorifero, partendo dall’organizzare la spesa fatta. Sistemare il cibo nel frigorifero nei ripiani adatti ma anche in base alle date di scadenza dei prodotti comprati, in modo che quest’ultime siano ben visibili, è utile per portare in tavola cibo fresco evitando di buttarlo perché scaduto. Suggerimenti quindi per contrastare, anche in casa, lo spreco alimentare a partire proprio dal frigorifero che spesso ne è causa perché dimentichiamo di avere un alimento all’interno. Cuki Save the Food ha voluto sostenere il libro “La Cucina svuota frigo” perché da anni porta avanti, affiancando Banco Alimentare, una battaglia contro ogni tipo di spreco alimentare, da quello casalingo a quello dei luoghi di ristorazione collettiva.

Dal 2011, anno dell’inizio della collaborazione con Banco Alimentare, Cuki Save the Food, diventato, nel corso del tempo, cuore pulsante dell’azienda torinese, ha permesso di recuperare oltre 22 milioni di porzioni di cibo non servito dalle mense della ristorazione collettiva e redistribuito agli enti caritativi, contribuendo in questo modo alla lotta allo spreco, ma anche a sensibilizzare al corretto consumo del cibo, principi promossi dalla Giornata Nazionale contro lo Spreco Alimentare.

Il percorso di Cuki Save The Food che ha permesso di aiutare i più bisognosi è una strada lunga dodici anni, anni che hanno visto il progetto sempre al fianco di Banco Alimentare. Numerose le iniziative che hanno contraddistinto questo cammino.

Nel 2016, per contrastare lo spreco alimentare anche nei luoghi della ristorazione collettiva, nasce Cuki Save Bag, in collaborazione con Banco Alimentare e con il Politecnico di Torino: una pratica doggy bag in alluminio avvolta da una fascetta in cartoncino riciclabile con maniglia, che permette di portare a casa il cibo lasciato nel piatto per poterlo consumare successivamente.

Nel 2018 la storia di Cuki Save the Food continua con “Solida lei, solidale tu”, l’iniziativa che consente di donare, durante il periodo natalizio, una vaschetta a Banco Alimentare per ogni confezione di vaschette in alluminio acquistate.

Nel 2021 il progetto e la partnership con Banco Alimentare compiono dieci anni di attività. La collaborazione è stata celebrata con “La Staffetta per gli altri”, organizzata presso la Scuola di cucina della rivista La Cucina Italiana e realizzata con la collaborazione degli studenti del 4°anno dell’Istituto Alberghiero Paolo Frisi di Milano.

L’iniziativa ha visto gli studenti, coadiuvati da stakeholder, dirigenti d’azienda, personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura preparare circa 1.000 pasti che sono stati consegnati a Banco Alimentare per essere distribuiti agli enti caritativi partner. “La Staffetta per gli altri” è stata l’occasione per il dibattito “10 anni insieme contro lo spreco alimentare”, momento di confronto nel quale è stato lanciato un appello volto a sensibilizzare le aziende italiane, che hanno all’interno grandi mense e qualora ancora non l’abbiano già fatto, ad aderire a Siticibo, il programma di Banco Alimentare che recupera il cibo non servito nelle mense della ristorazione collettiva per redistribuirlo agli enti caritativi, incrementando così la possibilità di un maggior accesso al cibo per i più bisognosi.

Cuki Save the Food, nel 2022, ha organizzato “Ciak si cambia: non sprecare, recupera”, tavola rotonda presentata all’interno del programma di Terra Madre Salone del Gusto 2022: un momento di confronto tra stakeholder e istituzioni sullo spreco alimentare. Ad arricchire l’evento è stata presentata l’anteprima privata del film “Non morirò di fame”, una co-produzione italo-canadese de La Sarraz Pictures con Rai Cinema, sostenuta da Regione Piemonte e patrocinato da Slow Food Italia, con protagonista l’attore Michele Di Mauro e diretto da Umberto Spinazzola, che uscirà nelle sale nelle prossime settimane. La pellicola, fortemente in linea con la mission di Banco Alimentare e del progetto antispreco di Cuki Save the Food, è ambientata a Torino e mette al centro della narrazione proprio lo spreco alimentare raccontando la storia di Pier, uno chef stellato caduto in disgrazia che avvia una nuova attività nel mondo della ristorazione utilizzando il cibo che, per questioni estetiche o di packaging danneggiato, viene scartato dalla distribuzione organizzata.

Questi i capitoli più importanti di Cuki Save The Food dal 2011 ad oggi. Nel corso del 2023, e negli anni a seguire, il progetto continuerà la lotta allo spreco alimentare, in collaborazione Banco Alimentare, aggiungendo nuovi capitoli alla propria storia, per sensibilizzare l’opinione pubblica con iniziative innovative antispreco.

       
    Il sito Green Retail  - Cuki Save The Food sostiene il libro “La Cucina svuota frigo” edito da Slow Food