Sono in fase di sperimentazione anche soluzioni di mobilità elettrica per la flotta.
Rovagnati, storico marchio italiano leader nella produzione di salumi, prosegue nell’impegno verso una logistica sempre più green: grazie alle partnership strategiche e all’introduzione di green truck, nel 2022 sono state risparmiate complessivamente 219 tonnellate di Co2 rispetto all’anno precedente.
Questo risultato è stato possibile grazie ad alcune collaborazioni strategiche che ha avviato con aziende della logistica:
Ma non solo: Rovagnati ha condiviso con i propri partner l’opportunità di avviare test sperimentali per l’utilizzo di veicoli elettrici per le consegne dell’ultimo miglio nei centri abitati. Il progetto prevede di testare alcuni mezzi impiegati in Toscana e in Piemonte, principalmente su aree urbane di grandi città che possono essere interamente coperte con l’autonomia del veicolo.
“La logistica è un settore chiave non solo per Rovagnati e l’industria di cui l’azienda è leader, ma per tutto il Paese e la società nel suo complesso. Trovare soluzioni e tecnologie che permettano di ridurre gli impatti della logistica sull’ambiente sia a livello nazionale che internazionale è fondamentale per raggiungere una sostenibilità che sia realmente tale e abbia un impatto concreto sulla vita di tutti. Non è infatti possibile diventare sostenibili senza un piano che coinvolga anche la logistica - commenta Federica Ferrario, Supply Chain Director di Rovagnati. Per riuscire in questo percorso di trasformazione è fondamentale individuare partner che condividano obiettivi e approccio verso la sostenibilità, puntando sull’innovazione tecnologica. Per questo voglio ringraziare GI.MA.TRANS e STEF che ci stanno supportando nel nostro cammino per una sostenibilità sempre più integrata”.
Le attività per una logistica green si inseriscono all’interno del programma Rovagnati Qualità Responsabile con cui l’azienda è impegnata in un percorso di transizione che abbraccia la sostenibilità in maniera olistica, coinvolgendo tutte le aree e le funzioni aziendali.
Lanciato nel 2017, il programma risponde agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG’s) delle Nazioni Unite, con particolare attenzione verso le tematiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. RQR si fonda concretamente su quattro pilastri: Persone, Benessere Animale, Nutrizione e Ambiente.