Costruzioni in legno: la GDO con Rubner punta sulla sostenibilità

La grande distribuzione organizzata si sta orientando verso costruzioni più sostenibili, con un crescente interesse per le strutture in legno, una scelta che unisce sostenibilità, efficienza e performance ambientali.

Secondo il World Economic Forum, il 25% delle emissioni globali di gas serra è causato dalle catene di approvvigionamento dell'industria alimentare. La GDO, che collega produttori e consumatori, gioca un ruolo fondamentale nel promuovere uno sviluppo sostenibile, anche attraverso edifici ecologici.

Il legno, da millenni usato come materiale da costruzione, sta vivendo una rinascita grazie ai suoi benefici, tra cui: prefabbricazione, tempi ridotti, costi certi, ottimo isolamento termo-acustico, e la capacità di stoccare CO2. Inoltre, le moderne tecniche di ingegnerizzazione del legno, come il legno lamellare, hanno migliorato le sue prestazioni strutturali e di resistenza al fuoco. Rubner Grandi Strutture in legno è una delle aziende leader in questo settore, con esempi di successo in diversi progetti di grande distribuzione.

Vantaggi delle costruzioni in legno 

Le strutture in legno stanno diventando sempre più popolari anche nel settore commerciale. Raffaele Di Domenico, direttore vendite di Rubner Grandi Strutture in legno Italia, spiega: "Attualmente, le strutture in legno sono utilizzate soprattutto nei progetti di edilizia residenziale, ma stanno diventando sempre più popolari anche nel settore commerciale dove costruire in legno presenta numerosi vantaggi, non solo ambientali. Gli elementi in legno ingegnerizzato sono leggeri, strutturalmente efficienti, veloci da assemblare in cantiere, grazie soprattutto alla prefabbricazione. Inoltre, le strutture in legno hanno ottime proprietà di isolamento termo-acustico."

Dal punto di vista ambientale, 1 m³ di legno è in grado di immagazzinare circa 1 tonnellata di CO2, contribuendo a ridurre le emissioni. Rubner, con la sua capacità di produrre travi di legno lamellare di oltre 40 metri, offre soluzioni ideali per strutture commerciali di grandi dimensioni, con coperture che consentono di realizzare spazi senza appoggi intermedi, perfetti per aree di vendita o stoccaggio.

Lidl a Villafranca di Verona

Uno degli esempi più rilevanti è il punto vendita Lidl a Villafranca di Verona, il supermercato più sostenibile mai realizzato da Lidl Italia. Progettato e costruito da Rubner, lo store è realizzato con 3.150 m² di elementi prefabbricati per facciate e coperture, 450 m³ di legno lamellare per pilastri e travi, e 80 m³ di XLAM per pareti e solai. Il punto vendita è completamente autosufficiente dal punto di vista energetico grazie a un impianto fotovoltaico da 575.000 kWh/anno, sufficiente a coprire il fabbisogno energetico di oltre 230 abitazioni, producendo più energia di quanta ne consuma.

Coop di Como: un bosco in città

Un altro progetto di grande rilievo è la Coop di Como, caratterizzata da una facciata in legno ricoperta da 1.000 m² di licheni, erba e muschio, creando una “finestra verde” nel cuore della città. Rubner, insieme a TP4 Associati, ha realizzato una struttura in legno lamellare di larice per la galleria interna, che accoglie i visitatori in uno spazio di 2.500 m². La costruzione, interamente in legno, offre un design accattivante ed ecologico, con materiali a vista sia all'interno che all'esterno.

Mercato San Michele a Mestre: sostenibilità e design in cinque mesi

Il Mercato San Michele di Mestre è un altro progetto firmato Rubner, completato in soli 5 mesi, di cui 2 dedicati alla realizzazione della struttura in legno. Con una superficie di 2.000 m², di cui 1.000 m² dedicati a negozi, la copertura in legno lamellare consente una perfetta illuminazione naturale e garantisce un ampio ricircolo dell'aria. La copertura, caratterizzata da falde romboidali, assicura un comfort bioclimatico ottimale, fresco d’estate e caldo d’inverno.

Winter Garden al Merlata Bloom di Milano

Il Winter Garden del Merlata Bloom di Milano, progettato da Rubner in collaborazione con lo studio di architettura Gualini, è un esempio di architettura avveniristica e sostenibile. Questa serra bioclimatica, situata nel cuore del primo smart district urbano di Milano, è caratterizzata da grandi portali in legno lamellare, con luci massime di 34 metri e un’altezza di 15 metri. Grazie alle sue ampie vetrate, la struttura offre una connessione continua con il paesaggio circostante e un’abbondante illuminazione naturale.