PlanEat: pianificazione dei pasti contro lo spreco alimentare

In occasione della Giornata Mondiale contro lo Spreco Alimentare, la startup PlanEat, in collaborazione con il dipartimento Economics and Management dell'Università di Pavia, ha condotto un esperimento su 100 famiglie italiane.

Lo scopo era dimostrare che la pianificazione dei pasti può ridurre significativamente lo spreco di cibo. Nei sei mesi di sperimentazione, queste famiglie hanno risparmiato quasi 3 tonnellate di cibo, 1,6 milioni di litri d'acqua e circa 7 tonnellate di CO2, dimostrando l'importanza di una gestione più consapevole delle risorse alimentari.

Il report evidenzia che lo spreco alimentare è in crescita in Italia, con un aumento del 45,6% rispetto all'anno precedente. La maggior parte degli sprechi deriva da abitudini poco efficienti dei consumatori: solo il 23% delle persone pianifica i pasti settimanali e il 75% non rielabora gli avanzi in modo creativo. PlanEat, con la sua piattaforma di pianificazione alimentare, offre una soluzione concreta per ridurre gli sprechi grazie alla preparazione di kit con ingredienti freschi, lavati e porzionati.

Secondo i dati raccolti, una famiglia di quattro persone può risparmiare fino a 300 euro al mese e prevenire lo spreco di oltre 70 kg di cibo all'anno pianificando i pasti con PlanEat. La piattaforma permette di ottimizzare l'uso delle risorse acquistando solo le quantità necessarie per ogni ricetta, evitando eccedenze alimentari.

Nicola Lamberti, fondatore di PlanEat, ha dichiarato: "La nostra mission è contribuire a salvare cibo e risorse, offrendo al contempo un modello economico sostenibile e vantaggioso per le famiglie. Grazie alla pianificazione precisa, riusciamo a ridurre gli sprechi e a offrire prodotti di qualità a prezzi accessibili."

Dal suo lancio, PlanEat ha "salvato" oltre 72 tonnellate di cibo e risparmiato 182.000 kg di CO2 e 42 milioni di litri d’acqua, dimostrando che una gestione attenta degli alimenti non solo aiuta l’ambiente, ma consente anche un significativo risparmio economico per le famiglie italiane.