Nicola Mamo
Visite: 211
Nicola Mamo
Visite: 211
- Information
- Successi & Strategie
SoBu vince il premio Ri-Generazione 2024 di BIG
Il progetto SoBu, un'applicazione innovativa dedicata ai bambini non vedenti, ha vinto il Premio Ri-Generazione 2024 durante l'evento BIGINSIGHT 2025, promosso dal Business Intelligence Group (BIG) in collaborazione con l'Unione Nazionale Consumatori. La cerimonia si è svolta nel prestigioso Grand Hotel Baglioni di Firenze, e ha riunito oltre cento partecipanti, tra cui imprenditori, giornalisti, esperti di innovazione e sostenibilità, rappresentanti delle istituzioni e finalisti del concorso.
SoBu: un progetto che abbattere le barriere della disabilità visiva
SoBu ha rivoluzionato il concetto di gioco inclusivo per bambini con disabilità visiva. Grazie a un’applicazione che utilizza suoni e vibrazioni per guidare i movimenti, consente ai bambini non vedenti di partecipare a giochi di gruppo come “Un due tre stella” e “Nascondino”, tradizionalmente inaccessibili. Questa soluzione tecnologica non solo facilita l'integrazione sociale, ma offre un'opportunità preziosa per lo sviluppo motorio dei bambini, promuovendo l’inclusione.
Nicolò Balzarotti, CTO di SoBu, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento, dichiarando: “Siamo davvero onorati di aver ricevuto questo prestigioso premio, che è l’inizio di un progetto ambizioso di SoBu, che presto diventerà una startup e potrà concretamente aiutare i bambini non vedenti.”
Un evento dedicato all'innovazione sostenibile
L'evento ha sottolineato l’importanza dell'innovazione e della rigenerazione sociale ed economica come modelli per il futuro. Durante le tavole rotonde, esperti e imprenditori hanno condiviso esperienze e best practices per promuovere una crescita più responsabile e inclusiva. Il CEO di BIG, Gianni Bientinesi, ha illustrato i risultati dell’Osservatorio Ri-Generazione, che analizza l’evoluzione delle abitudini di consumo degli italiani, sempre più orientati verso qualità della vita, sostenibilità e rigenerazione sociale.
Bientinesi ha dichiarato: “I consumatori italiani stiano diventando sempre più attenti alla qualità della vita, ai valori di sostenibilità e alla necessità di rigenerazione sociale e ambientale.” Nel suo intervento, ha posto l'accento su come l'economia rigenerativa non solo tuteli l’ambiente, ma produca un impatto positivo duraturo sulle persone e le comunità.
Tra gli interventi, Eugenia Romanelli, CEO di ReWorld, ha evidenziato il ruolo della sua azienda nel promuovere modelli rigenerativi: “ReWorld si occupa di promuovere progetti di sostenibilità ambientale e sociale, lavorando a stretto contatto con startup innovative in diversi settori.”
Le aziende ambasciatrici della Ri-Generazione
Oltre alla vittoria di SoBu, altre 14 aziende sono state selezionate come ambasciatrici della Ri-Generazione, riconosciute per il loro impegno in progetti innovativi legati alla sostenibilità e alla rigenerazione sociale. Tra queste aziende figurano progetti di moda etica, energia rinnovabile, riduzione degli sprechi alimentari e tecnologia assistiva. Questi progetti sono stati premiati per il loro impatto concreto nella creazione di un’economia rigenerativa e inclusiva.
Alcuni esempi includono ABzero, che utilizza droni per trasportare sangue e organi riducendo le emissioni, e Deseo, un brand di abbigliamento per bambini che unisce riciclo e design ecologico. Rifò, un'azienda di moda sostenibile, e Zeepup, una piattaforma anti-spreco alimentare, hanno anch'esse dimostrato come l’innovazione possa essere alla base di un cambiamento positivo, sia per la società che per l'ambiente.
SoBu: innovare per un gioco inclusivo
SoBu è un progetto nato dall’esperienza di un team interdisciplinare, che comprende ingegneri e psicologi esperti in tecnologia assistiva e sviluppo infantile. La missione di SoBu è rendere il gioco accessibile a tutti i bambini, abbattendo le barriere della disabilità visiva. Attraverso la sua app, i bambini non vedenti possono partecipare a giochi di gruppo, sviluppando abilità motorie e cognitive, e integrandosi pienamente con i loro coetanei.
Come dichiarato da Gianni Bientinesi: “Il progetto di SoBu è un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica possa trasformarsi in un potente strumento di inclusione sociale. Questa app ha già migliorato la vita di tanti bambini e delle loro famiglie, e siamo certi che continuerà a fare la differenza.”