Fabrizio Vallari
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Surgital chiude il Bilancio 2021 e cresce ancora
Il Gruppo di Lavezzola conferma le previsioni con un incremento dei ricavi del 36% rispetto all’esercizio precedente, grazie alla propria solidità organizzativa e finanziaria.
Era già stata annunciata a fine dicembre la crescita a doppia cifra di Surgital, la prima azienda italiana produttrice di pasta fresca surgelata, piatti pronti surgelati e sughi in pepite surgelati per la ristorazione, catering e canale bar. Oggi, a chiusura di bilancio, arrivano le cifre ufficiali, che rivelano una performance più che positiva, con dati molto vicini ai valori assoluti ed eccezionali realizzati nel 2019.
Il 2021 si è chiuso con un incremento dei ricavi del 36% rispetto all’esercizio precedente. Il fatturato di Gruppo è di 78.700.000 € (58% Italia e 42% estero); margine operativo lordo (EBIDTA) 13.900.000 € utile netto di esercizio 5.650.000 €. Del Gruppo Surgital fanno parte Surgital, la capogruppo, (73.500.000 € è il fatturato 2021), Surgital France, Surgital America Inc. e Ca’ Pelletti Retail. Horeca e food service rappresentano il 70%, mentre il restante 30% si riferisce alla gestione direzionale nei canali GDO, door to door e PL industriale.
“Vista la situazione nazionale, europea e mondiale, riteniamo di essere pienamente soddisfatti dell’andamento dell’anno 2021, in quanto constatiamo che in condizioni di normalità operative di mercato, la nostra azienda migliora in modo costante i propri risultati gestionali e di bilancio – dichiara Massimiliano Bacchini (nella foto), membro del CDA e Direttore Commerciale. Parlando del 2021, dopo un prevedibile inizio incerto, da aprile la ripartenza dei consumi in generale e soprattutto la ripresa del fuori casa, hanno inciso in modo importante sul bilancio di chiusura. Oggi guardiamo oltre, puntiamo a superare i 100 milioni di fatturato entro il 2023, un obiettivo già previsto per il 2021, ma che è stato rimandato a causa della pandemia. Per realizzare la previsione, stiamo proseguendo nell’attuazione del piano di investimenti già stanziato nel 2020, che proseguirà fino a fine 2023. Un piano dove collochiamo diverse operazioni per il miglioramento strutturale e gestionale, includendo naturalmente digitalizzazione e sostenibilità”.
Progetti in corso
A livello industriale è in fase finale il nuovo ampliamento dello stabilimento di 4.000 mq, che porterà la superficie produttiva a 35.000 mq, su un’area totale di 200.000 mq; qui sono state installate 5 nuove linee produttive - in aggiunta alle 28 già presenti in azienda - che porranno le basi per lo sviluppo futuro su tutte le categorie merceologiche trattate, ovvero pasta ripiena fresca surgelata, pasta lunga e corta fresca surgelata e piatti pronti surgelati. Nel progetto non mancano iniziative di riorganizzazione interna, di trasformazione digitale e automazione sempre più evoluta, per garantire l’alta qualità dei prodotti, caratteristica distintiva riconosciuta dal mercato internazionale.
Sviluppo futuro
Come prevedibile, anche Surgital sta affrontando con oculatezza ogni voce di costo, lo scenario mondiale lo richiede. Questa situazione ha creato infatti un contesto di generale incertezza, la cui evoluzione e i relativi effetti sui prezzi e sulla disponibilità di materie prime ed energia, non sono ad oggi valutabili. Dichiara Bacchini: “Cercheremo di calcolare ove possibile ogni indice di previsione per il futuro, intervenendo su ogni voce di costo; questo è il nostro modo di operare, da sempre, anche prima della crisi attuale. Un esempio? Surgital è un modello unico del suo comparto perché autoproduce la quasi totalità dell’energia necessaria per le proprie attività di produzione, attraverso centrali di trigenerazione ed impianti fotovoltaici di proprietà̀. Già nel corso del 2020 abbiamo stipulato contratti sull’acquisto del gas a prezzi calmierati rispetto ai valori di oggi, consentendoci di attenuare i costi energetici per l’intero anno 2022”.
A livello commerciale il focus del prossimo biennio si concentrerà sempre nel canale food service - core business dell’azienda, ampliando il presidio in Europa, ma guardando da vicino i mercati target più interessanti come USA, Canada, alcune aeree del Far East. Con l’obiettivo di essere sempre più una azienda multicanale, proseguirà infine l’allargamento della linea “Piacere Mio” il primo brand di Surgital dedicato ai piatti pronti e sughi surgelati per il consumatore finale, presente da due anni in alcune delle principali catene della GDO Italiana. “L’andamento dei primi mesi dell’anno 2022 in termini di crescita dei ricavi è di gran lunga superiore alle attese ed ai valori di budget definiti per il periodo – conclude Bacchini. Tramite un piano commerciale strutturato, prevediamo di poter raggiungere una crescita nelle vendite superiore al 10%”.