Fabrizio Vallari
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Stesi e Alce Nero all'Ecommerce Food Conference parlano di magazzino smart
Grazie alle soluzioni digtali della software house, le vendite on line sono triplicate in quattro anni, con zero errori.
Si è svolta il 22 e il 23 febbraio l’attesa ECOMMERCE FOOD CONFERENCE, l’annuale appuntamento che ha riunito al Fico Eataly World di Bologna 1500 partecipanti e oltre 100 relatori che hanno presentato 200 casi studio in quello che può definirsi l’unico Summit Ecommerce verticale sul Food&Beverage.
Due giornate dedicate interamente a commercianti, produttori, retailer, B2C e B2B e a tutti gli operatori del settore agroalimentare, in uno stimolante clima di scambio, opportunità di business e networking oltre che di formazione. Ospite di questa edizione anche Stesi, software house specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative per la gestione dei processi di logistica e di produzione delle imprese. L’intervento del direttore commerciale Emilio Collot ha portato un esempio concreto dei vantaggi di una gestione software personalizzata illustrando il caso di Alce Nero, esempio virtuoso di trasformazione digitale grazie al supervisore di impianto Silwa (una piattaforma software di proprietà di Stesi e composta da diversi moduli in grado di soddisfare tutte le esigenze del magazzino e di gestione della supply chain, combinando in un unico sistema le funzionalità di un sistema WMS e di un sistema MES). Silwa ha consentito alla nota filiera di agricoltori e trasformatori biologici di raddoppiare in breve tempo il rendimento della gestione degli ordini arrivando a triplicare le vendite ecommerce in circa 4 anni, con un’elevata soddisfazione clienti, un margine di danni da trasporto inferiore all’1% ed errori di preparazione ordini pari a zero.
Il successo dell’approccio di Alce Nero si basa su elementi chiave quali l’attenzione all’esperienza del consumatore in tutto il processo di acquisto, l’attuazione di logiche di magazzino differenti grazie al WMS Silwa e a investimenti specifici volti a ottimizzare la performance (dal sistema automatico di smistamento al magazzino automatizzato per migliorare la produttività).
Stesi opera da oltre 20 anni al servizio delle imprese sul panorama sia nazionale che internazionale con l’obiettivo di trasformare la complessità della supply chain in un vantaggio competitivo utilizzando, come detto, la sua piattaforma proprietaria Silwa di volta in volta adattabile alle particolari esigenze aziendali. “Nel caso di Alce Nero - ha affermato Emilio Collot - Silwa ha consentito di gestire al meglio il concetto di omnicanalità ponendo sotto la stessa regia la gestione e-commerce e quella B2B e permettendo così di ottimizzare quei processi tipicamente critici quali, ad esempio, il mantenimento delle scorte e il trattamento di diverse unità di vendita. Una delle caratteristiche vincenti del WMS “ribadisce Collot “è l’enfasi posta sull’interconnessione: lo strumento diventa il centro stella dell’operatività mettendo in comunicazione il sito per la comunicazione delle giacenze, l’ERP per lo scambio ordini, il magazzino per la guida all’operatività degli operatori, le macchine per il governo delle operazioni automatiche, e i corrieri per la segnacollatura, attraverso delle interfacce che operano in tempo reale”.
Lo strumento è configurato per gestire tutte le fasi del processo: di inbound con il riconoscimento del materiale, di messa a magazzino con la gestione di dropshipping e cross docking, il replenishment delle scorte, le lavorazioni che prevedano kitting e composizioni, il picking, l’etichettatura e la stampa della packing list per la stampa del riepilogo. Il tutto mantenendo la tracciabilità di quanto usato e governando le automazioni in gioco. Ciò è possibile grazie all’uso di tecnologie all’avanguardia che operano con i moderni paradigmi di cloud (la soluzione è interamente ospitata in una server farm esterna che sgrava l’IT interno dal peso e dai costi delle manutenzioni) ed automazione.
“La soluzione implementata – ha aggiunto Collot – sposa inoltre la filosofia di Alce Nero in materia di digitalizzazione e sostenibilità: l’operatività è interamente paperless e sono state scelte tecnologie non invasive per supportare gli operatori durante i processi. L’introduzione dello strumento avviene seguendo la filosofia del miglioramento continuo con cui, dopo aver analizzato e studiato la situazione esistente, abbiamo personalizzato la soluzione per rispondere alle esigenze di Alce Nero e continuiamo a farlo per consentire la crescita aziendale e tecnologica”.
È proprio la visione all’avanguardia di Alce Nero uno degli asset che l’ha resa, a ragione, leader nel mercato del biologico. La trasformazione messa in atto a partire dal 2019 l’ha portata a ottimizzare la complessa supply chain e l’esponenziale crescita delle vendite da e-commerce. La personalizzazione di Silwa attuata per Alce Nero ha nettamente aumentato l’efficienza della struttura, accelerando il lead time e ottimizzando il flusso di informazioni real time e gli spazi di magazzino. Il risultato è stato un aumento del 357% degli ordini nel secondo semestre del 2020 rispetto al pari periodo 2019, con un fatturato e-commerce con picchi di +80% e una crescita su base annua di +20%: i 77 milioni di euro del 2019 sono diventati 86 nel 2020 per poi stabilizzarsi nel 2021 e arrivare a oltre 80 milioni nel 2022. Nel 2022, inoltre, Alce Nero ha integrato all’interno di Silwa il modulo Slot manager, mirato alla gestione delle banchine carico/scarico con prenotazioni e schedulazione da parte dei clienti/ fornitori.
“Alce Nero si è affidata a Stesi, rientrando nell’investimento in pochi anni - ha concluso Collot. Silwa è un software trasversale, che ben si applica a tutti i settori merceologici, con possibilità di essere adattato e personalizzato sulle specifiche esigenze”. La chiave vincente per un’azienda è la perfetta integrazione tecnica e organizzativa dei reparti (produzione, distribuzione, sistemi) e Alce Nero ne è la dimostrazione”.