Nicola Mamo
Innovazione & Ricerca
Nicola Mamo
Innovazione & Ricerca
- Information
- Innovazione & Ricerca
Control Carbon: Da Conserve Italia un nuovo Strumento
Conserve Italia, in collaborazione con istituzioni accademiche di prestigio e Tetis Institute Srl, ha recentemente concluso il progetto Control Carbon, un'iniziativa sperimentale che segna un passo avanti significativo nel campo dell'agricoltura sostenibile.
Un'innovazione per l'agricoltura
Il progetto Control Carbon, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e sviluppato in collaborazione con l'Università di Genova, l'Università degli Studi di Milano, il CNR di Bologna e il Tetis Institute Srl, ha permesso di sviluppare una strumentazione che quantifica l'anidride carbonica assorbita dalle piante di mais dolce, pomodoro da industria e pere. Questo strumento consente agli agricoltori di generare crediti di carbonio scambiabili, offrendo una nuova fonte di reddito e valorizzando le pratiche di carbon farming.
Il ruolo del carbon farming
Le pratiche di carbon farming, oltre a arricchire il suolo di carbonio, contribuiscono a migliorare la fertilità e la biodiversità. Tra queste, l'uso di colture di copertura, le lavorazioni conservative del terreno, e l'agro-silvicoltura sono alcune delle metodologie che favoriscono il sequestro di carbonio, elemento essenziale per una agricoltura sempre più sostenibile.
Impatto e futuro del progetto
L'iniziativa pilota ha riguardato coltivazioni tipiche dell'Emilia-Romagna, dimostrando come l'adozione di buone pratiche agronomiche possa neutralizzare il bilancio delle emissioni di gas serra. Pietro Crudele, referente del progetto per Conserve Italia, evidenzia come il tool sviluppato consenta agli agricoltori di entrare in un mercato quotato, valorizzando il carbonio sequestrato nelle loro coltivazioni.
Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia, sottolinea l'importanza di questo strumento che permette agli agricoltori di diventare protagonisti attivi della sostenibilità. La visione del progetto è quella di utilizzare la scienza a servizio degli agricoltori per evidenziare il loro ruolo cruciale come assorbitori di anidride carbonica, con l'obiettivo di anticipare le future regolamentazioni europee sul mercato dei crediti di carbonio.
Conserve Italia e la sostenibilità
Leader nel settore della trasformazione alimentare, Conserve Italia associa oltre 14.000 produttori agricoli e lavora circa 600.000 tonnellate di frutta, pomodoro e vegetali all'anno, con un impegno crescente verso la sostenibilità e la certificazione B Corp™ ottenuta come riconoscimento delle sue pratiche sostenibili.