Sugli scaffali di Despar Centro-Sud arrivano le mascherine monouso

Ampliata l’offerta all’interno della rete in vista della ripartenza e delle nuove norme di sicurezza personale che saranno disposte dal Governo con la “Fase-2” dal prossimo 4 maggio.

Sono già disponibili all’interno dei punti vendita a gestione diretta di Maiora, concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud, le mascherine chirurgiche, al fine di consentire alla maggior parte della popolazione di dotarsi di questo dispositivo di protezione. Da alcuni giorni, all’interno dei reparti dedicati alla cura della persona o nell’avancassa, sono disponibili, inoltre, le mascherine monouso in Tnt (Tessuto non Tessuto) antibatterico, con design a 3 strati che assicurano un ottimo filtraggio dell’aria e un elevato livello di protezione, adattandosi perfettamente alla forma del viso.

Le mascherine, prodotte in Italia (nel rispetto dell’ex art. 16 comma 2, D.L. n. 18 del 17 marzo 2020), sono state realizzate seguendo le indicazioni del Politecnico di Bari, che sin dai primi giorni di emergenza ha composto il gruppo di lavoro “RIAPRO”, una task-force che ha messo insieme docenti, ricercatori e imprese innovative per studiare soluzioni utili alla lotta ed al contrasto del covid19.

«Riteniamo molto importante – spiega Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Maiora, concessionaria del marchio Despar per il Centro-Sud – permettere ai nostri consumatori l’approvvigionamento di un dispositivo diventato indispensabile per la sicurezza e per la salute di tutti. All’interno dei nostri supermercati sono disponibili diversi tipi di mascherine, con l’auspicio che la facile diffusione di questi dispositivi di protezione individuale possa restituire a tutti noi una nuova normalità nel minor tempo possibile».

Maiora s.r.l. è il centro distribuzione Despar del Centro Sud Italia con circa 500 punti vendita (122 di proprietà, 296 in franchising, 76 somministrati e 5 Cash & Carry Altasfera), una superficie dei negozi di oltre 250.000 mq., sei piattaforme distributive (Corato, Barletta, Bari, Fasano, San Marco Argentano, Scalea) per quasi 56.000 metri quadri, più di 2000 addetti diretti e altri 1.000 occupati tra negozi in franchising e cooperative di servizi, un giro d’affari complessivo di oltre 800.000.000 di euro.