E.ON investirà 27 miliardi di euro nella transizione energetica da qui al 2026

22 miliardi di euro per l'espansione delle reti energetiche e 5 miliardi di euro per l'espansione del business delle soluzioni per i clienti.

Da qui al 2026 sorgeranno 5.000 nuovi punti di ricarica E.ON in Europa. 

E.ON prevede di aumentare significativamente il ritmo di crescita delle sue attività e del processo di digitalizzazione. Con la strategia di crescita fino al 2026, presentata oggi in un Capital Markets Day virtuale, E.ON promette continui aumenti degli utili operativi e del dividendo, che sarà più grande di quanto previsto in precedenza. Per la prima volta, il gruppo ha anche esteso il suo orizzonte temporale di previsione da tre a cinque anni.

E.ON, inoltre, intende concentrarsi sulla crescita così come sulla sostenibilità e nella digitalizzazione. Verranno prodotti grandi investimenti nelle reti di distribuzione dell’energia e ci sarà una considerevole espansione del business delle soluzioni per i clienti. Tutto in un attraente quadro finanziario completamente allineato alla sostenibilità.

"La decarbonizzazione delle economie europee pone l'industria energetica alle soglie di un decennio chiave di crescita. Circa 50 milioni di clienti in Europa e la più grande rete di distribuzione del continente - che è la spina dorsale di questa transizione - posizionano E.ON in modo eccellente per cogliere questa opportunità. Oggi possiamo quindi formulare una previsione a lungo termine per E.ON, caratterizzata da una crescita continua e redditizia", ha affermato Leonhard Birnbaum, CEO di E.ON.