Esseoquattro accelera verso un packaging PFAS free

Esseoquattro, azienda attiva dal 1977 nel settore del packaging alimentare, annuncia la completa eliminazione dei PFAS da tutte le sue linee antigrasso entro il 2025.

La decisione nasce dalla volontà di rafforzare gli standard di sicurezza alimentare e rispondere in modo proattivo alle richieste di sostenibilità e trasparenza provenienti da mercato e istituzioni.

I PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) sono composti chimici ampiamente usati negli imballaggi per la loro resistenza ai grassi e all’umidità, ma sono anche noti per la loro persistenza ambientale e i potenziali rischi per la salute umana. Esseoquattro ha scelto di rimuoverli, in anticipo rispetto a normative più restrittive, sostituendoli con barriere naturali.

Prodotti PFAS free già disponibili

• Olenoir: linea in carta nera con trattamento antigrasso, resistente a forno, microonde e piastra. Indicata per il food packaging premium.

• Olà: carta kraft naturale, ora disponibile anche PFAS free. Ideale per fritti, street food e preparazioni calde.

• Glisser: carta bianca elegante, adatta a panificati e pasticceria secca, ora anch’essa proposta in versione PFAS free.

Tutti i prodotti garantiscono idoneità al contatto diretto con gli alimenti e resistenza termica, mantenendo performance tecniche elevate anche nella nuova formulazione.

“Questa scelta rafforza la nostra posizione nel mercato e ci permette di anticipare la normativa, rispondendo a una domanda crescente di sicurezza e sostenibilità”, ha dichiarato Anna Franchina, Responsabile HQSE di Esseoquattro.

Controllo qualità e filiera certificata

Esseoquattro produce secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015, con test condotti da enti scientifici esterni e tracciabilità completa di ogni lotto. Il marchio Sigillo della Rosa presente sulle confezioni attesta qualità costante e sicurezza dei materiali.

Innovazione sostenibile al centro della strategia

Il superamento dei PFAS si inserisce in una strategia ESG più ampia che punta su:

• Collaborazione con fornitori per lo sviluppo di barriere naturali

• Semplificazione del packaging a favore della riciclabilità

• Informazione dei clienti su rischi e alternative ai PFAS