Fabrizio Vallari
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Conai: scendono ancora i contributi ambientali per acciaio, legno, plastica e bioplastica e vetro
Le riduzioni porteranno alle aziende risparmi da Cac per quasi 170 milioni di euro nel corso del 2023.
Conai, valutati lo scenario attuale della filiera del riciclo degli imballaggi e i pareri dei Consorzi RICREA, RILEGNO, COREPLA, BIOREPACK e COREVE, ha stabilito nuove riduzioni del contributo ambientale (o CAC) per gli imballaggi in acciaio, legno, plastica, plastica biodegradabile e compostabile e vetro.
Tutti i consorzi di filiera che hanno la responsabilità sui materiali oggetto delle riduzioni si trovano oggi nella condizione di poter attingere alle loro riserve economiche. Inoltre, i valori dei materiali riciclati sul mercato, pur presentando in alcuni casi una prima significativa flessione, si mantengono ancora alti, e continuano a generare effetti positivi per il Sistema consortile, in particolare per acciaio, plastica e vetro.
Una situazione che permette così a Conai di approvare nuove diminuzioni dei CAC per cinque materiali di imballaggio. Le riduzioni saranno in vigore dal 1° gennaio 2023.
Si stima che le riduzioni appena approvate porteranno alle aziende risparmi da CAC per quasi 170 milioni di euro nel corso del 2023.
«Il contesto economico vede ovunque aumenti generalizzati, e i costi di produzione continuano a crescere per tutte le aziende del Paese» commenta il presidente CONAI Luca Ruini. «Pur in una congiuntura di mercato così delicata, un Consorzio di natura privata che persegue obiettivi pubblici riesce a ridurre i contributi ambientali per cinque materiali di imballaggio su sette. CONAI è garante del raggiungimento degli obiettivi di riciclo nazionali imposti dall’Europa, ed è un Consorzio sussidiario al mercato: interviene quando il mercato non ha interesse o non riesce ad avviare gli imballaggi a riciclo. Le variazioni dei contributi ambientali, quindi, sono fortemente influenzate dal mercato. Ma, quando il mercato lo consente, CONAI fa la sua parte insieme ai Consorzi di filiera per andare incontro alle aziende: è quello che stiamo facendo oggi con queste riduzioni dei CAC».