Alpla è tra i protagonisti del Salone 2022 dedicato alla Corporate Social Responsibility promosso da Bocconi

“La plastica: un futuro tra innovazione e partnership” - Tavola rotonda, 4 ottobre 2022, ore 9.30.

L’evento può anche essere seguito in streaming.

Alpla, leader mondiale nella produzione di imballaggi in plastica innovativi, sarà tra i protagonisti della tavola rotonda “La plastica: un futuro tra innovazione e partnership”, che vedrà l’amministratore delegato Tiziano Andreini (nella foto) portare le esperienze e le iniziative intraprese dalla sua società in ottica di sostenibilità martedì 4 ottobre alle ore 9.30. La tavola rotonda fa parte del ricco calendario di eventi che si terranno nel corso della decima edizione del Salone CSR IS, dedicato alla Corporate Social Responsibility e all’Innovazione Sociale, promosso e co-organizzato dall’Università Bocconi (Milano 3-5 ottobre).

Dal 2013 Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale è uno dei principali appuntamenti che si svolgono in Italia sul tema della sostenibilità. Si tratta di un grande evento culturale, nonché di un’occasione di incontro e scambio di esperienze, che vede convergere i mondi dell’industria, dell’associazionismo, accademico, sociale e della comunicazione sui grandi temi attinenti agli ambiti della sostenibilità e della responsabilità sociale.

Alpla, da sempre impegnata sul fronte dell’innovazione, della ricerca e dell’utilizzo sostenibile ed ecologicamente consapevole della plastica e degli imballaggi plastici, sta da tempo puntando su più fronti, tra cui: da un lato l’adozione di best practices, come il Design 4 Recyclying, dall’altro la sensibilizzazione del grande pubblico con l’importante e originale progetto di comunicazione “La plastica è cambiata, cambia idea sulla plastica”. Di questo parlerà proprio Tiziano Andreini, AD Italia di Alpla. Le buone prassi di progettazione - il cosiddetto Design 4 Recyclying - rivestono un ruolo fondamentale per garantire la futura riciclabilità degli imballaggi: la sfida dell’ecosostenibilità ha infatti inizio con le attività a monte di ideazione e progettazione del packaging e, anzi, è proprio da queste che dipende una gran parte della sua sostenibilità in ottica end-of-waste.

È inoltre da far comprendere, in ottica di consapevolezza dei consumi e dei comportamenti, che non è la plastica il problema, ma l’uso che se ne fa. Per questo, dallo scorso anno Alpla ha lanciato il progetto di comunicazione “La plastica è cambiata, cambia idea sulla plastica” con lo scopo informare e sensibilizzare i consumatori su questo materiale e sfatare alcuni dei falsi miti che aleggiano sul Pet e altre plastiche di corrente utilizzo.