Social charity challenge per il World Pasta Day. Con Felicetti si schiera anche il mondo dello sport

Social charity challenge per il World Pasta Day di lunedì 25 ottobre.

È la solidarietà a dare forma e sostanza all’edizione 2021 del World Pasta Day, appuntamento promosso da Unionfood e Ipo (International pasta organisation), per celebrare il prodotto più amato e più conosciuto della dieta mediterranea nel mondo, che l’Unesco ha dichiarato patrimonio dell’umanità. Tra i protagonisti dell’iniziativa anche il Pastificio Felicetti, il cui ceo, Riccardo Felicetti, partecipa non solo in veste di “attivista”, ma anche di promotore istituzionale, in quanto presidente dei pastai di Unionfood.

L’iniziativa messa a punto per questa edizione, che si festeggia lunedì 25 ottobre, consiste nell’invito a donare un piatto di pasta a chi ne ha bisogno. Per partecipare, basta postare sui propri canali social lo scatto di un piatto di pasta con l’hashtag #haveagoodpasta; le immagini condivise saranno caricate sul sito aldente.worldpastaday.org, dove il contatore online indicherà il raggiungimento del target prefissato dei 300 mila piatti, che i pastai doneranno alle mense della Caritas.

Per ampliare il più possibile questa “spaghettata della solidarietà”, il Pastificio Felicetti ha coinvolto il proprio team di altleti del cuore #Passioneperiprimi, chiedendo loro di postare sui propri canali social l’iniziativa, così da moltiplicare l’efficacia di un gesto di solidarietà semplice, ma di grande portata. Il gruppo degli sportivi coinvolti è piuttosto corposo e ricco di medaglieri: Lisa Vittozzi, biatleta; Gabriele Detti, nuotatore; Manfred Moeggl, sciatore alpino; Nadia Delago, sciatrice alpina; Nicol Delago, sciatrice alpina; Omar Visentin, snowboarder; Mirko Felicetti, snowboarder; Giorgia Felicetti, sciatrice alpina; Nadia Battocletti, mezzofondista; Melania Delai, tennista; Tommaso Giacomel, biatleta; Alessandro Pittin, combinatista nordico; Gianluca Pozzatti, triatleta; Simone Daprá, sciatore di fondo; Ruggero Tita, velista.

Fondato nel 1908, il Pastificio Felicetti è una società per azioni ancora saldamente nelle mani della famiglia del fondatore, che da quattro generazioni porta avanti una produzione di specializzazione nell’alta Val di Fiemme. E se la montagna e i climi estremi sono ora ingredienti ricercati e apprezzati dai gourmet di tutto il mondo, non era lo stesso nei primi anni del Novecento, quando Valentino Felicetti ebbe l’intuizione che l’acqua di sorgente e l’aria d’alta quota potessero conferire alla pasta di grano duro un sapore distintivo. Un esperimento imprenditoriale da cui è nata una dinastia di pastai tra le Dolomiti e un percorso produttivo di ricerca che, in oltre un secolo, ha conosciuto molti epigoni e aperto un nuovo segmento di mercato: quello delle paste di montagna. Ancora oggi è l’unico pastificio in Europa situato sopra i 1.000 metri di altitudine.