Percorso Cobat: nasce l’economia circolare dell’automotive

Il 5 luglio a Roma il lancio della piattaforma che permette a case auto e autodemolitori di garantire trasparenza, tracciabilità e sicurezza del dato nella gestione dei veicoli a fine vita.

Operazione trasparenza nel settore dell’autodemolizione.

Mentre l’ISPRA, nel suo ultimo rapporto Rifiuti Speciali 2021, lancia l’allarme sul rischio di non raggiungere il target europeo di riciclo dei veicoli, la tecnologia arriva in soccorso per rilanciare il settore e renderlo il protagonista dell’economia circolare italiana. È la soluzione proposta da Cobat, la storica piattaforma attiva nella raccolta e nel riciclo di tutte le componenti delle automobili, che ora lancia Percorso Cobat, un software certificato Certiquality che permette a case automobilistiche e autodemolitori di garantire trasparenza, tracciabilità e sicurezza del dato nella gestione dei veicoli a fine vita.

L’evento di lancio si terrà il 5 luglio 2021, a partire dalle 11.00 presso The Hub - LVenture Group - Via Marsala, 29h Roma.

L’idea è nata dal confronto con le associazioni degli autodemolitori e con le case automobilistiche. Attraverso un uso efficiente dei dati, è infatti possibile ridurre l’impatto sull’ambiente, generare un risparmio di energia e assicurare agli automobilisti un alto livello del servizio. È la creazione del valore condiviso, alla base della mission di Cobat in quanto Società Benefit. Percorso Cobat permette alle case automobilistiche di avere accesso ai dati relativi ai veicoli che hanno immesso sul mercato e agli Autodemolitori di inserire i dati e i componenti di ogni veicolo in ingresso.

La piattaforma certificata consente di consultare report, statistiche e schede automezzi, nonché di avere accesso immediato al magazzino, sia del singolo automezzo che all’intera lista ricambi.

Come ricorda l’ISPRA, i veicoli a fine vita sono una categoria importante di rifiuti speciali, soggetta a monitoraggio da parte dell’Unione Europea. Una tipologia in continua crescita e che nel 2019 superava il milione e mezzo di tonnellate di rifiuti prodotti. Ed è proprio in questo settore che il nostro Paese è al di sotto di quanto richiesto dall’Europa in termini di recupero totale del veicolo (84,2% a fronte di un target UE del 95%).

La presentazione vedrà l’intervento delle istituzioni e dei principali attori della filiera. Per partecipare è necessario inviare una email all’indirizzo comunicazione@cobat.it entro il 2 luglio 2021, in modo tale da procedere all’accreditamento, che vi consentirà l’accesso in sala. Qualora invece preferiate partecipare da remoto, vi invieremo il link per seguire l’evento.