Gli impegni per fermare la deforestazione tropicale al 2020

Diffusi gli ultimi dati del Global Canopy Programme, organizzazione ambientalista britannica formata da esperti nel settore forestale, finanza, acqua e clima.

I nuovi dati pubblicati dal Global Canopy Programme mostrano che le 250 aziende con la maggiore influenza sulle foreste non riescono ad affrontare in modo adeguato i rischi di deforestazione e non raggiungeranno gli obiettivi del 2020 per eliminare la deforestazione dalle loro catene di approvvigionamento.

La classifica annuale Forest 500 per il 2017 mostra che i maggiori intermediari del settore della deforestazione stanno agendo troppo lentamente per affrontare i rischi della deforestazione tropicale - e che alcune aziende continuano a ignorare l'impatto della catena di approvvigionamento sulle foreste.

La produzione di bestiame è il principale motore della deforestazione tropicale, ma gli impegni da parte di alcune aziende che operano nelle catene di approvvigionamento di carne e pellame sembrano andare verso una maggiore attenzione al fenomeno della deforestazione.

The Forest 500 valuta 250 aziende e 150 banche e istituzioni finanziarie, 50 Stati sovrani e 50 organizzazioni, tutti selezionate per la loro influenza sulle foreste in quattro filiere di approvvigionamento di materie prime: soia, olio di palma, bovini e legname (compresi pasta di legno e carta) . Secondo la valutazione del 2017, anche se gli impegni delle aziende nelle catene di approvvigionamento di legname e olio di palma sono in crescita, pochissime aziende hanno politiche forti per tutte le materie prime nella loro catena di approvvigionamento. Solo 18 aziende meritano un punteggio superiore a 5/5. Nessun istituto finanziario riceve un punteggio alto.

Sarah Lago, Forniture Lead Program Chain al Global Canopy, ha dichiarato: “La classifica di quest'anno mostra chiaramente che mentre alcune aziende leader hanno riconosciuto l'importanza di affrontare la deforestazione nelle loro catene di fornitura, la maggior parte sta ancora adottando un approccio frammentario. Le aziende hanno bisogno di sviluppare politiche in tutte le loro catene di approvvigionamento al fine di garantire la protezione delle foreste”.

Secondo la ricerca, le aziende con il punteggio più alto sono: Nestle SA - Mars INC - Marks & Spencer - Danone - Kellogg Co.