Pulsee Luce e Gas: svelata la seconda opera vincitrice del contest Viapadovamondo

La giuria ha decretato la seconda opera ad essere esposta sulla Tunnel Boulevard di Via Pontano: si tratta della realizzazione di Giulia Morazzo, giovane talento artistico e studentessa della Naba.

VIAPADOVAMONDO, il progetto di rigenerazione urbana promosso da T12 Lab, in partnership con Pulsee Luce e Gas – brand per le utenze domestiche full digital di Axpo Italia - e patrocinato dal Comune di Milano, giunge alla seconda fase. È a cura di Giulia Morazzo (nella foto), studentessa al biennio del corso di Visual Design & Integrated Marketing Communication alla NABA, la seconda opera vincitrice del progetto lanciato poco meno di un anno fa tramite una call to action rivolta proprio ai giovani talenti dell’arte e del design.

Nel contesto della Milano Art Week – l’iniziativa culturale promossa dal Comune di Milano in collaborazione con miart che dall’11 al 16 aprile propone oltre 80 appuntamenti dedicati all’arte moderna e contemporanea – è stata svelata la seconda opera vincitrice del contest VIAPADOVAMONDO, che rimarrà esposta sulla Tunnel Boulevard di Via Pontano, lo spazio dei tunnel ferroviari che a partire dagli anni Novanta è espressione della street art di writer e artisti di ogni genere.

L’opera realizzata dalla giovane artista trova origine ed ispirazione nella ricchezza culturale e nelle diversità etniche che caratterizzano il quartiere di Via Padova a Milano, caratterizzato da un insieme di tradizioni, linguaggi, usanze e stili di vita che, mescolandosi, danno origine a una visione del mondo unica e alternativa. Visivamente la realizzazione rievoca l’immagine del celebre gioco Tetris, in cui chi gioca ha l’obiettivo di unire e allineare blocchi di forme diverse e complementari per creare una costruzione stabile. Allo stesso modo, nell’immagine, i blocchi – rappresentativi delle diverse culture e sfaccettature del quartiere - si uniscono tra loro a formare un insieme armonioso che compone la scritta VIAPADOVAMONDO.

L’iniziativa VIAPADOVAMONDO è strettamente legata al territorio nel quale si sviluppa, un luogo in cui l’urbanistica e i cittadini rappresentano in modo unanime una forte spinta verso l’inclusione e lo scambio culturale, che danno vita ad un melting pot di valori ed espressioni, delle quali l’arte è sicuramente quella predominante.

Oltre al valore simbolico che il progetto ha per la città, VIAPADOVAMONDO rappresenta anche un’occasione per generare valore condiviso e restituire una nuova luce ed una nuova energia al quartiere milanese attraverso il supporto al talento dei più giovani, asset che da sempre fa parte del Dna di Pulsee.

Il prossimo autunno Via Padova ospiterà la terza ed ultima opera vincitrice del bando, anch’essa selezionata dalla giuria tecnica composta da Elisabetta Bianchessi - Presidente Associazione T12 Lab e capofila progetto Tunnel Boulevard; Christian Gangitano - Presidente Associazione Atelier Spazio Xpò, rete Tunnel Boulevard; Marina Pugliese - Direttore Ufficio Arte nello Spazio Pubblico Comune di Milano; Stefano Ragazzo - AMAT Agenzia Mobilità, Ambiente e Territorio Comune di Milano; Claude Marzotto e Maia Sambonet - Studio Obelo Milano, Alicia Lubrani e Roberta Frau di Pulsee Luce e Gas

“Il forte senso di integrazione e partecipazione nelle comunità locali è uno degli elementi caratterizzanti Pulsee Luce e Gas. Come azienda il nostro impegno sulla città di Milano ha visto importanti investimenti strutturali per i nostri uffici così come nell’integrazione di risorse professionali - spiega  Alicia Lubrani, Chief Marketing Officer & Country Corporate Communication Director di Axpo Italia. Il brand Pulsee ha nella sua natura la volontà di alimentarsi costantemente con le energie che provengono dai giovani talenti per restituire risposte all’altezza dei cambiamenti dei luoghi e degli stili di vita delle persone. Il progetto VIAPADOVAMODONDO racchiude questi valori di condivisione e valorizzazione dei talenti avvicinando la creatività alle persone che vivono quotidianamente un’area, come quella di Via Padova, che emerge per capacità di inclusione e contaminazione di culture e in cui è sempre più importante rinsaldare il legame tra l’arte di strada e la riqualificazione urbana, nutrendo il senso di appartenenza che da sempre caratterizza questa storica comunità milanese”.