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Nestlé in Italia sceglie il Future Food Institute come partner scientifico del progetto Nestlé Startup Program
Lanciata una Call for Startup per favorire lo sviluppo di progetti di innovazione e imprenditoria sul tema dell’agricoltura rigenerativa nella filiera del pomodoro.
Con la collaborazione di Steriltom, storico fornitore italiano di polpa di pomodoro del Gruppo Nestlé.
L’iniziativa è parte del programma Nestlé Needs YOUth, progetto di educazione e formazione promosso dall’azienda a livello globale con l’obiettivo di dare accesso a opportunità economiche a 10 milioni di giovani in tutto il mondo entro il 2030. Nestlé valorizza infatti il talento delle nuove generazioni e il loro spirito imprenditoriale dando loro l’opportunità di trasformare le idee in progetti concreti.
In questa seconda edizione del Nestlé Startup Program, Nestlé è alla ricerca di giovani imprenditori che possano contribuire a implementare soluzioni tecnologiche all’avanguardia per supportare la sostenibilità delle coltivazioni e un approvvigionamento responsabile lungo la filiera agricola, in particolare nella coltivazione del pomodoro utilizzato per tutte le pizze a marchio Buitoni prodotte nello stabilimento di Benevento. La chiamata è rivolta alle nuove generazioni che vogliono confrontarsi con una sfida decisamente ambiziosa, in un contesto, come quello agricolo, in cui la necessità di coniugare tradizione e innovazione è centrale per operare in maniera sempre più responsabile e virtuosa.
La call è rivolta a startup, gruppi di ricerca o team composti principalmente da individui sotto i 30 anni che abbiano una soluzione in linea con gli obiettivi del progetto. Per partecipare al Nestlé Startup Program le candidature dei team dovranno essere presentate entro e non oltre il giorno 13 febbraio 2022, compilando l’apposito form online pubblicato sul sito https://nestlestartupprogram.futurefood.community.
I progetti verranno visionati da un’apposita Commissione di valutazione composta dai rappresentanti del Future Food Institute, di Nestlé e da altri esperti dell’ambito agrifood-tech. I 15 team selezionati avranno la possibilità di partecipare a un programma di formazione di 4 settimane su System-thinking, metodologia lean e prosperity Thinking condotto da Future Food e composto sia da lezioni frontali che da laboratori e analisi di case study. All'esito di questa prima fase, la Commissione di valutazione selezionerà tre progetti che accederanno alla fase di prototipazione e validazione del progetto. I tre team saranno guidati attraverso uno sprint di sei settimane lavorando insieme ai mentor di Nestlé e all’innovation coach di Future Food.
Nello specifico, avranno la possibilità di testare sul campo la propria soluzione e confrontarsi direttamente con gli agricoltori per approfondire e risolvere le sfide reali vissute quotidianamente lungo la filiera. Il progetto si concluderà con un bootcamp di 4 giorni in cui verranno presentate le soluzioni e i risultati della fase di prototipazione in campo, che Nestlé potrà poi implementare.