Dussmann Service è contro la violenza sulle donne e al fianco delle vittime: dalla distribuzione dell’informativa per chiedere aiuto ad altre iniziative

çìazienda prende posizione contro la violenza sulle donne mentre l’Italia s’interroga sui percorsi da intraprendere per fermare la piaga dei femminicidi.

Secondo i dati del Ministero dell’Interno, aggiornati al 19 novembre, sono state uccise 106 donne dall’inizio dell’anno, di cui 87 in ambito familiare/affettivo. Questo tema è da sempre ritenuto molto importante per l’azienda, dove lavorano 16.216 collaboratrici - pari al 68,49% dei dipendenti - e dove il contrasto agli stereotipi e alle discriminazioni ha recentemente portato all’ottenimento della certificazione UNI PdR 125/2022 sul sistema di gestione dell’uguaglianza di genere. Dussmann Service ha deciso di attivarsi per dare un contributo ancora maggiore in vista del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza di genere, tornata purtroppo alla ribalta in seguito all’uccisione di Giulia Cecchettin.

Nel concreto, questa volontà si è tradotta nella preparazione e nella distribuzione di un’informativa formato poster, pubblicata sul portale dipendenti e distribuita nei luoghi di lavoro gestiti dall’Azienda, raggiungendo così tutti gli oltre 24.000 collaboratori. Redatto in tre lingue (italiano, inglese e francese) rimarrà visibile sul sito e affisso all’albo di appalto affinché ogni donna non si senta sola e sappia a chi rivolgersi nel caso sia vittima di violenza o abuso. Nell’informativa, si ricorda infatti che è possibile chiamare il 112 in caso di aggressione o minaccia fisica, il numero 800861061 se si è subita violenza sessuale o il 1522 se ci si vuole rivolgere a uno dei centri antiviolenza. Questi ultimi sono raggiungibili anche via app così come la Polizia di Stato, grazie a YouPol. Dussmann Service ha approfittato di questa iniziativa anche per ricordare che è sempre possibile rivolgersi al Pronto soccorso e che può fornire aiuto anche l’Inmp, ovvero il Poliambulatorio dell’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà.

Oltre a questa attività, ha anche deciso di portare all’attenzione del proprio personale di sede la fiaccolata senza sigle che il Comune di Bergamo ha promosso in città il 24 novembre a partire dalle ore 18. La manifestazione territorialmente più vicina alla sede centrale di Dussmann, a Capriate San Gervasio, sarà proprio quella di Bergamo che partirà nell’area di piazzale Marconi e si concluderà in Piazza Pontida, dove aver percorso viale Papa Giovanni XXIII, raggiunto Porta Nuova, piazza Matteotti e via XX Settembre. L’azienda, infine, ha invitato i propri collaboratori in tutta Italia ad aderire, se lo desiderano, alle numerose iniziative locali che in questi giorni stanno nascendo spontanee.