Fabrizio Vallari
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Camst e Spreco Zero lanciano lo Sprecometro per le scuole
Insieme per sensibilizzare i bambini all'uso sostenibile delle risorse naturali, alla riduzione e alla prevenzione dello spreco alimentare.
Rinnovata la partnership con Last Minute Market per la Campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero.
Lo Sprecometro, app istituzionale e gratuita messa a punto da Last Minute Market con l'Università di Bologna - Distal per la campagna Spreco Zero, permette di monitorare e misurare lo spreco di cibo e l'impatto ambientale collegato. Dal 2024 Sprecometro entra nelle mense scolastiche attraverso un progetto educativo esclusivo promosso e organizzato da Camst group e curato dal team di progettazione di Sprecometro, grazie ad una innovativa funzione della app dedicata alle scuole.
Lo Sprecometro è un’app ideata e sviluppata nell’ambito dell’Osservatorio Waste Watcher International su cibo e sostenibilità, nata dal lavoro congiunto del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell’Università di Bologna e Last Minute Market, impresa sociale spin off accreditata dall’Alma Mater. Sprecometro, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile, si propone di generare consapevolezza e conoscenze utili per indirizzare persone e gruppi alla riduzione dello spreco alimentare, all’adozione di diete sane e all’uso sostenibile delle risorse naturali.
Il progetto per le mense scolastiche Il progetto Sprecometro nelle scuole promosso da Camst group prevede che agli istituti scolastici venga fornita l’app con una sezione a loro dedicata, nella quale gli insegnanti potranno iscrivere le proprie classi e iniziare così il monitoraggio alimentare. Saranno misurati automaticamente, in grammi, gli sprechi attuati dalle singole classi, e ne verrà valutato l’impatto, in termini di impronta idrica e carbonica, sull’ambiente. In base ai risultati ottenuti, agli insegnanti saranno poi forniti materiali informativi – video, schede e quiz – che potranno utilizzare per sensibilizzare i bambini sul tema per prevenire gli sprechi e potenziare le buone pratiche di educazione alimentare.
Il database degli alimenti sul menù di Camst group, inoltre, verrà aggiornato con la stima degli impatti ambientali - CO2 e H2O - dei piatti proposti nelle mense delle scuole. Questo servirà ad abituare anche i più piccoli a compiere scelte alimentari consapevoli e far loro comprendere la portata dell’impatto ambientale che un atto quasi inconsapevole, come quello di gettare via il cibo, può provocare.
«Da sempre la nostra azienda è impegnata in concrete attività di educazione alimentare all’interno scuole – sottolinea Mattia Grillini, vicepresidente Camst group. Camst non si limita, infatti, a gestire i servizi di ristorazione, ma a supportare le scuole e le famiglie attraverso tanti progetti con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema del contrasto allo spreco alimentare. Siamo convinti – prosegue Grillini – che, attraverso lo sviluppo di una maggiore consapevolezza sul valore del cibo e sugli effetti negativi che il suo spreco può avere per l’ambiente e per noi stessi, si possano raggiungere obiettivi importanti quali quello dello spreco zero. L’importanza di agire sulle nuove generazioni ci spinge quindi a mettere in campo quante più azioni educative possibili che vadano in questa direzione».
Andrea Segrè, fondatore e direttore scientifico della campagna pubblica di sensibilizzazione Spreco Zero, ordinario di Economia circolare e Politiche per lo sviluppo sostenibile all’Università di Bologna, sottolinea che «la nuova funzionalità dello Sprecometro rileverà lo spreco alimentare nelle mense ed è stata studiata appositamente per Camst group. Attraverso Sprecometro si entrerà nelle scuole per promuovere l'educazione alimentare direttamente con le classi, gli insegnanti e le famiglie. Sprecometro consente infatti non solo di misurare l'impronta ambientale di ogni grammo di cibo gettato via, ma anche di fruire di contenuti educativi fondamentali per riconosce il valore del cibo».
Il progetto verrà presentato in occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare che si celebra in tutta Italia il 5 febbraio, nell’ambito dell’evento ufficiale programmato a Roma. “Make the difference. Stop food waste” è il tema dell’11^ edizione della Giornata, focalizzata proprio sulla necessità di moltiplicare le buone pratiche quotidiane a ogni livello – cittadini, enti pubblici, imprese, associazioni, scuole – per arrivare insieme alla meta.