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Green Retail  - Agricoltura biologica e Mondiali: l'originale parallelismo con cui Alce Nero torna in comunicazione
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Persone & Imprese A cura di: Fabrizio Vallari

Agricoltura biologica e Mondiali: l'originale parallelismo con cui Alce Nero torna in comunicazione

Un messaggio di positività che parla a tutti.

In concomitanza con l'inizio dei Mondiali di calcio, la nuova campagna di comunicazione di Alce Nero parte dalla metafora del Maggese per parlare di fertilità, rigenerazione e forza. In uno spot di 30'' tutto il significato di un mestiere fatto di sacrifici, tenacia e coraggio.

Alce Nero torna in comunicazione dopo un anno, in uno scenario socio-economico difficile per il nostro Paese e con un mercato per la prima volta in contrazione rispetto ai consumi del biologico. Il 2022 è anche caratterizzato dal fatto che la nazionale italiana non si sia qualificata ai Mondiali di calcio. È in questa cornice che Alce Nero decide di lanciare uno spot che, partendo dalla metafora del Maggese, pratica agricola che consiste nel riposo del terreno per restituirgli fertilità, lancia un messaggio di forza e prospettiva che vuole parlare a tutti.

In occasione della realizzazione dell'ultima campagna di comunicazione istituzionale, in uscita nel 2023 e girata sui campi degli agricoltori di Alce Nero, nasce infatti un concept che allinea il biologico, i suoi tempi e sacrifici, al riposo forzato della nazionale italiana: anche la terra ha bisogno di riposare per rigenerarsi ed essere fertile, dare i suoi frutti migliori e garantire una prospettiva futura rigogliosa. Lo sa chi ha scelto l'agricoltura biologica da oltre 40 anni credendolo l'unico metodo possibile per garantire la sostenibilità del sistema agro-alimentare: per produrre alimenti che facciano bene alla terra, a chi la coltiva e a chi si nutre delle sue materie prime, ridando dignità ai produttori e all'agricoltura.

Arriva qui la metafora del maggese che diventa un augurio di prosperità, forza e sempre nuova rigenerazione. Noi, che abbiamo visto crescere i frutti di questa terra, sappiamo che, se la terra riposa, domani saranno ancora migliori. L'Italia oggi non è al Mondiale. E anche se fa male, perché fa male, mettiamocela tutta per tornare più forti che mai. Comincia la partita.

Questo il claim dello spot, della durata di 30 secondi, che riprende il bianco e nero inaugurato dalla campagna "Bio si nasce. Bio si cresce. Bio si è. Nero su bianco" lanciata a settembre 2019, e che nasce dall'idea creativa di PINK Strategic & Creative Boutique. "Avere la capacità di trasformare un fatto negativo per tutti in un'opportunità per condividere il tuo proposito di marca può fare la differenza. Trasformare un'opportunità tattica in un progetto davvero strategico per Alce Nero ha bisogno di talento, visione e tanto coraggio. Comincia la partita!" queste le parole di Germán Silva, Founder e Ceo di PINK.

"Parlare oggi dei valori della nostra marca, farlo in modo rilevante, in un contesto come quello che attraversiamo è davvero sfidante. La mancata convocazione ai Mondiali ci ha dato l'opportunità di farlo in un momento che viviamo tutti, in questo paese, ancora una volta accomunati da un'emozione condivisa. Questo impianto creativo ci ha permesso di declinare la forza che caratterizza la nostra visione in un messaggio che legge i tempi e che ci consente di parlare dell'instancabile progettualità che segna la nostra azione, ogni giorno, verso la costruzione di un modello di economia più sostenibile perché tiene al centro le persone e il futuro. L'agricoltura biologica ci insegna a non smettere di agire, di fare, di immaginare quello che vogliamo ci sia domani. Perché la forza di un raccolto è prima di tutto la forza del pensiero, dell'azione che c'è dietro. Per questo, il nostro spot parla di un riposo forzato che è crescita, costruzione, preparazione e coraggio. Questa è la forza della visione del nostro marchio, è la forza che impariamo ogni giorno dagli agricoltori, è quella che auguriamo a tutti noi" – dice Chiara Marzaduri, Responsabile Comunicazione Alce Nero.

La pianificazione mediatica di questa iniziativa così speciale per Alce Nero, e dal contenuto altamente valoriale, è stata affidata ancora una volta a Starcom: lo spot sarà on air dal 20 novembre, in formato 30'', per tutta la settimana dei Mondiali e coinvolgerà con posizionamenti qualitativi tutte le principali emittenti televisive. Questa copertura sarà rafforzata dalla presenza omnicanale su Connected TV, canali digitali - attraverso online video su Spotify e You Tube - e sui principali quotidiani nazionali: la Repubblica, Corriere della Sera e La Stampa. L'approccio strategico multicanale e data driven, che si basa sull'analisi dei comportamenti di acquisto grazie alla piattaforma Epsilon PeopleCloud di Publicis Groupe, consentirà di raggiungere il target di Alce Nero in modo efficiente all'interno di un contesto pubblicitario premium e di grande richiamo come quello dei Mondiali.

"Torniamo in comunicazione dopo un anno e concentreremo le nostre risorse in una strategia di lancio per noi meno convenzionale: nell'intorno di circa 10 giorni la nostra presenza on air avrà la massima pressione possibile rispetto al media mix scelto. Come sempre non potremo prescindere dall'utilizzo dei mezzi digitali per favorire un dialogo attivo con chi ogni giorno ci sceglie, stimolando l'interazione su questo messaggio di fiducia e proattività. Per farlo ci siamo affidati ancora una volta alla creatività di PINK, alla pianificazione media di Starcom e al supporto PR di Ufficio Monika Carbonari" – chiude Gabriele Testa, Direttore Marketing di Alce Nero.

       
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